Nella splendida cornice del Cassero, Elio Germano e Teho Teardo portano in scena “Il sogno di una cosa”, uno spettacolo liberamente ispirato dall’omonimo capolavoro di Pier Paolo Pasolini.
Una storia struggente, ambientata tra il Friuli Venezia Giulia e la Jugoslavia, nel secondo dopoguerra. Un mondo molto lontano dal nostro, ma dove le emozioni e i problemi dei protagonisti possono essere assimilati a preoccupazioni e sentimenti contemporanei. Una storia di speranza e di illusione, di miseria e solidarietà, di amore e di morte.
Un Elio Germano straordinario, capace di coinvolgere gli spettatori, ammaliati e affascinati dalla sua voce, dalle sue parole e dalla musica, sotto un cielo stellato che rendeva l’atmosfera ancor più magica.
Un’esperienza molto positiva per Poggibonsi e i suoi cittadini, che sperano di rivivere presto serate come queste.
Lorenzo Castelli
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