di Lorenzo Castelli

Empoli e Palermo non si affrontavano dal lontano 2018, anche in quell’occasione in Serie B. All’epoca la gara termino 4-0 per gli azzurri, trascinati da una tripletta di Francesco Caputo. I Rosanero non hanno mai trovato la vittoria alla Computer Gross Arena, i precedenti sorridono ai padroni di casa, oggi allenati da Alessio Dionisi che ha risollevato l’Empoli. Toscani reduci da tre successi consecutivi, dopo una prima parte di stagione piuttosto balbettante. Dionisi che l’anno scorso sedeva sulla panchina del Palermo. Un amore mai sbocciato quello tra l’allenatore nativo di Abbadia Isola e i rosanero.

Nonostante i copiosi investimenti, la scorsa annata i palermitani hanno mancato ancora una volta la promozione in Serie A. tre i punti di distanza tra le due compagini prima del fischio d’inizio dell’arbitro Dionisi. Entrambe le squadre sono reduci da un 5-0, i padroni di casa contro il Bari, mentre gli ospiti avevano superato agevolmente la Carrarese nello scorso fine settimana. Quasi 1100 i tifosi giunti dalla Sicilia per sostenere i rosanero, alle prese con un momento non facilissimo, anche per le dinamiche interne alla tifoseria siciliana.

Bastano 7 minuti al Palermo per portarsi in vantaggio. Punizione dalla trequarti di sinistra, Palumbo riesce a servire sui piedi Le Duaron, che nel frattempo aveva tagliato in diagonale. Il movimento del numero 21 non è stato seguito da nessuno della retroguardia azzurra, che si è fatta cogliere impreparata. Le Duaron si trova quindi in posizione defilata fulmina Fulignati che aveva tentato l’uscita invano. 0-1 per gli ospiti che al 12’ vanno vicino al raddoppio sugli sviluppi di un corner con Pierozzi che di testa spedisce di poco fuori. Monologo rosanero in queste prime fasi della gara. Empoli totalmente in balia dei siciliani che al minuto 18’ trovano il raddoppio con il solito Pohjampalo.

Angolo dalla destra battuto da Ranocchia, deviazione sul primo palo di Ceccaroni che pesca il finlandese appostato sul secondo prono per ribadire in porta da zero metri. Nona gioia stagionale per il centravanti ex Venezia, sempre più capocannoniere di questa Serie B. Primo squillo dei padroni di casa al minuto 27 con un’azione “gasperiniana”: da esterno a esterno. Cross di Moruzzi dalla sinistra e colpo di testa di Elia, deviazione potente ma centrale che trova la respinta di Joronen. L’Empoli prova a mettersi in partita sfruttando i calci piazzati. Gli azzurri collezionano molti calci d’angoli in serie, 4 corner nel giro di 3 minuti.

Da uno di questi angoli nasce un’altra situazione pericolosa, un tiro di Ghion dal limite di poco alto. Segnali di risveglio in casa Empoli. Prima frazione chi si chiude con un ultimo brivido per i padroni di casa, cross dalla destra di un indemoniato Pierozzi, Fulignati esce e respinge come può. La sfera finisce sui piedi di Pohjampalo che prova la conclusione al volo senza trovare lo specchio nonostante la porta fosse sguarnita. Primo tempo che vede meritatamente avanti gli ospiti, bravi a capitalizzare due occasioni scaturite da calcio piazzato.

Seconda frazione che si apre con un’occasione colossale non sfruttata dall’Empoli. Elia dalla destra sforna un cross perfetto sul quale si avventa Ceesay che impatta a colpo sicuro ma Joronen si supera e impedisce agli azzurri di trovare il gol che potrebbe riaprire la partita. Sulla respinta il pallone viene raccolto da Pellegri che però non riesce a concludere. Doppia chance non sfruttata dai padroni di casa. Al minuto 62 Shpendi penetra centralmente e allarga bene sulla sinistra dove arriva puntuale Moruzzi che prova l’ennesimo cross della sua gara.

La palla è perfetta, al centro dell’area dove Pellegri approfitta di una difesa distratta e colpisce indisturbato solo davanti a Joronen. La sfera finisce sul palo, ma il numero 9 degli azzurri è bravo a ribattere subito in rete, trovando il gol del 1-2 e riaprendo la partita. Terzo gol consecutivo per l’ex Genoa e Monaco, dopo quelli messi a segno contro Avellino e Bari. Pochi minuti dopo lo stesso Pellegri grazia i rosanero, calciando da ottima posizione su respinta di Joronen, ma la sfera viene intercettata da un difensore rosanero.

Empoli che sembra aver trovato un riferimento offensivo più vivo rispetto al Nasti visto nel primo tempo. Forcing degli azzurri alla ricerca del pareggio, ma è il Palermo a colpire al minuto 75’ ancora con Pohjampalo, implacabile in area di rigore. Cross dalla destra, Guarino sceglie male il tempo dell’intervento e manca il pallone che finisce sui piedi del numero 20. Il finlandese da lì non può sbagliare e porta i rosanero sull’1-3, proprio nel momento in cui l’Empoli sembrava più vicino a raggiungere il pareggio. La seconda rete di Pohjampalo taglia le gambe agli uomini di Dionisi che non riescono a trovare la scintilla giusta per reaire. Gara virtualmente finita dopo il gol del finlandese che raggiunge quota 10 in campionato, confermandosi attaccante da ben altra categoria.

Un Empoli volenteroso ma distratto esce sconfitto dalla gara casalinga conto i rosanero. Toscani traditi da due dei giocatori migliori in questa prima parte di stagione: Fulignati e Guarino. Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive per gli uomini di Dionisi che rimangono vicino alla zona playoff e mantengono una buona distanza dalla zona playout. Rosanero che salgono a quota 26 punti in classifica e rilanciano le loro ambizioni di Serie A in attesa che le competior scendano in campo nel pomeriggio di domani. Risultato finale 1-3.

Tabellino

Risultato finale: 1-3

MARCATORI: Le Duaron 7’ (P), Pohjampalo 19’ 74’ (P), Pellegri 62’ (E)

EMPOLI (3-4-2-1) A. Fulignati, N. Obaretin, M. Lovato, G. Guarino, S. Elia (dal 85’ F. Carboni), G. Yepes, A. Ghion (dal 72’ D. Degli Innocenti), B. Moruzzi, J. Cessay (dal 72’ E. Saporiti), S. Shpendi (dal 85’ F. Bianchi), M. Nasti (dal 46’ P. Pellegri) All: A. Dionisi

Palermo (3-4-2-1) J. Joronen, B. Bereszynski (dal 46’ P. Peda), M. Bani, P. Ceccaroni, T. Augello (dal 87’ D. Veroli), F. Ranocchia, J. Segre (dal 56’ C. Gomes), N. Pierozzi, A. Palumbo (dal 69’ A. Blin), J. Le Douaron (dal 56’ A. Vasic), J. Pohjanpalo All: F. Inzaghi

ARBITRO: Federico Dionisi sez. L’Aquila

NOTE Ammoniti: Segre 13’ (P) Bereszinski 30’ (P), Moruzzi 90’ (E); calci d’angolo: 7-4; recupero: 1’ p.t./6’ s.t.