Attimi di paura nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 novembre sul raccordo autostradale Siena-Firenze, dove un uomo di 32 anni è precipitato da un cavalcavia, e dopo aver compiuto un volo di circa sette metri è finito nella scarpata sottostante.

L’allarme è scattato poco dopo l’una, quando una pattuglia della polizia stradale di Siena è intervenuta in seguito alla segnalazione di un’auto ferma sulla carreggiata nord. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato una vettura con i fari spenti e, poco distante, un uomo in evidente stato di agitazione.

«Aiuto! Il mio amico è caduto giù dal ponte!» ha gridato il conducente, indicando il buio oltre il guardrail.

Gli agenti si sono immediatamente affacciati sulla scarpata e, dopo aver udito una voce provenire dal fondo. «Sono qui… aiutatemi…». Hanno illuminato la zona con le torce, e hanno individuato il ferito tra la vegetazione. L’uomo era cosciente, ma presentava diverse contusioni.

Uno dei poliziotti ha scavalcato la barriera di protezione e, con grande cautela, ha raggiunto il 32enne, per assisterlo fino all’arrivo dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118, che lo hanno trasportato all’ospedale di Siena. 

Le cause della caduta sono ancora in fase di accertamento. Secondo una prima ricostruzione, i due amici si erano fermati sul cavalcavia a causa di un guasto meccanico. Il ferito potrebbe aver perso l’equilibrio nel tentativo di sporgersi oltre il guardrail.

Un intervento tempestivo e coraggioso da parte della polizia stradale, che ha evitato conseguenze ben più gravi.