29 Dicembre 2025

Icona Meteo 6 °C Cielo sereno

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit. A accusamus cumque excepturi illum iste magni minus quaerat rerum tenetur voluptatibus!

Sei luci si spengono nel cuore di Poggibonsi: il centro storico perde pezzi di storia commerciale

Sei luci si spengono nel cuore di Poggibonsi: il centro storico perde pezzi di storia commerciale

Sei insegne che si spengono tra le luci di Natale. Sei attività che, per motivi diversi, non illumineranno più il centro di Poggibonsi. C’è chi ha scelto di trasferirsi in un’altra zona della città, chi ha cambiato strada professionale e chi, dopo una vita dietro al bancone, ha raggiunto il traguardo della pensione.

A chiudere sono realtà storiche del commercio poggibonsese, quasi tutte concentrate in via Maestra, la strada simbolo dello shopping cittadino. Parliamo di Blue Style Moda, Carla Pelletterie – attiva dal 1972 –, Dedel, Il Gioiello e dello storico negozio di fiori, piante e semi di Patrizia Caini in via Vittorio Veneto. Attività che hanno segnato generazioni e contribuito all’identità commerciale del centro.

A loro si aggiunge, poi L'altra edicola, l’edicola della stazione ferroviaria, non soltanto rivendita di giornali e riviste ma anche punto di riferimento per i viaggiatori per la vendita di biglietti del treno e degli autobus.

Di queste, soltanto Blue Style Moda continuerà a essere attivo, ma in un’altra zona della città. Le altre scelte rappresentano un’ulteriore ferita per il centro storico, che a fine 2025 si ritrova a fare i conti con un numero crescente di fondi sfitti e vetrine vuote.

Chiudere, una scelta che ha caratterizzato gli ultimi anni

Non si tratta, infatti, di un episodio isolato. Negli ultimi anni il centro di Poggibonsi ha assistito a una lenta, ma costante emorragia di attività. Tra le chiusure più recenti c’è stata quella del Bar Portici, presente dalla metà degli anni Cinquanta. Prima ancora avevano abbassato le serrande Benetton, Forme in Pelle, People’s, La Bottega di Vittoria, Nara Camicie mentre Foto Cine Lucii, una delle icone della città, aveva scelto di trasferirsi da Poggibonsi dove era stato presente per quasi 65 anni.

L’elenco continua con nomi storici come le pasticcerie Minucci e Bernardini. Segnali evidenti di una crisi del commercio che non riguarda soltanto Poggibonsi: pochi giorni fa, anche a Firenze, ha chiuso uno storico negozio di musica dopo oltre 120 anni di attività.

Tra caro affitti e cambiamento di abitudini

Le cause sono molteplici. Incidono i costi degli affitti, spesso considerati troppo elevati, ma anche la mancanza di ricambio generazionale o la difficoltà di trovare qualcuno disposto a proseguire l’attività anche al di fuori dell’ambito familiare. A tutto questo si aggiunge il cambiamento profondo nelle abitudini di acquisto: consumatori diversi, nuove esigenze, concorrenza dell’e-commerce e un modo di fare commercio che, in alcuni casi, fatica ad aggiornarsi.

Oggi non basta più vendere un prodotto: serve offrire valore aggiunto, servizi, esperienze, relazioni. Occorre diversificare l’offerta. Sta ai commercianti individuare le formule più adatte alla propria clientela, ma è evidente che la sfida riguarda l’intero sistema urbano.

Occorrono soluzioni e l'impegno di tutti

Per rendere di nuovo attrattivo il centro storico di Poggibonsi servono politiche coordinate: agevolazioni per chi investe, maggiore disponibilità di parcheggi, il possibile ritorno di uffici pubblici nel cuore della città e un calendario costante di iniziative culturali e commerciali durante tutto l’anno.

Un’azione condivisa tra istituzioni, commercianti e cittadini per provare a invertire una tendenza che, se non contrastata, rischia di portare allo spopolamento e all’abbandono del centro storico. Come già è capitato in vicolo Bonaccorsi dove la mancanza di negozi ha portato ad un lento degrado

Carla - via della Repubblica

Dedel  - via della Repubblica

Il Gioiello - via della Repubblica

Fiori semi piante Caini - via Vittorio Veneto

L'altra edicola - (stazione ferroviaria) piazza Mazzini

Blue Style  - via della Repubblica

 

© Riproduzione riservata.
Condividi: