Procedono i lavori di completamento dell’Archeodromo di Poggio Imperiale, ricostruzione in scala reale del villaggio del IX-X secolo scavato all'interno della Fortezza dagli archeologi dell'Università di Siena. Nei primi mesi dell’anno si sono svolte le operazioni preliminari per la predisposizione dell’area di intervento. Dopo il periodo delle gite scolastiche è iniziato il vero e proprio cantiere per la ricostruzione delle porzioni mancanti del villaggio. Un investimento complessivo di 375.000 euro con cui il villaggio carolingio sarà completato, illuminato, recintato.
“I lavori proseguono nel rispetto dei tempi previsti e con rigorosa professionalità – dice la sindaca Susanna Cenni che nei giorni scorsi ha svolto un sopralluogo sul cantiere insieme a Marco Valenti, direttore del Parco Archeologico - Con la conclusione dell’intervento di ricostruzione, prevista nel 2026, la nostra città avrà il più grande museo open air dell’Altomedioevo del nostro Paese. Un luogo pensato, costruito e animato assieme alle competenze dell'Università di Siena, che ringraziamo e che sono parte integrante del progetto di archeologia sperimentale dell’Archeodromo”.
L'Archeodromo di Poggio Imperiale è un progetto innovativo che unisce archeologia, sperimentazione, living history e che ha saputo conquistare in poco tempo l'interesse mediatico e accademico oltre a quello di un folto pubblico di appassionati, studenti e visitatori. La prima porzione dell'Archeodromo è stata aperta alla fine del 2014. Negli anni successivi sono state realizzate altre strutture grazie all'attivazione di sinergie e collaborazioni e in virtù di un sentimento di attaccamento sempre più forte da parte della comunità. I lavori in corso fanno parte di ABCura, strategia territoriale con cui il Comune si è aggiudicato i finanziamenti della nuova programmazione europea (FESR - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale -2021-2027) dedicati alla rigenerazione urbana.
“Un progetto che andremo a completare grazie alla lungimiranza della precedente amministrazione – dice la sindaca - Oltre 9.000 sono stati gli studenti e le studentesse che sono venuti in gita qui da tutta Italia. 150 le persone che giusto pochi giorni fa hanno partecipato alla visita in notturna del villaggio. Un fiore all’occhiello per tutto il territorio su cui il nostro impegno proseguirà per una valorizzazione della collina di Poggio Imperiale in chiave didattica, formativa, turistica e anche identitaria”.
Con i lavori di completamento dell’Archeodromo ha preso il via la concretizzazione dell’intero programma di interventi ABCura, un investimento sul territorio di circa 11,5 milioni di euro che il Comune ha accompagnato assicurando il cofinanziamento necessario. ABCura è articolato su 5 operazioni diverse. Insieme all’Archeodromo ne fanno parte il polo di servizi per disabili e social housing in via Aldo Moro, la riqualificazione di viale Garibaldi, i percorsi in Fortezza e il restauro della Fonte delle Fate, l’efficientamento energetico della scuola Vittorio Veneto.