Colle Val d’Elsa entra in Urbact IV: fondi europei per la Nuova Agorà Culturale
Un risultato di prestigio per la città di Colle di Val d’Elsa: il Comune è entrato ufficialmente a far parte dei 25 network europei selezionati nell'ambito del programma Ubact IV. La notizia è stata formalizzata l’8 ottobre con l'approvazione del progetto #CivicHeritage da parte del Monitoring Committee di Urbact.
Questo riconoscimento premia la visione di rigenerazione urbana e culturale proposta da Colle Val d’Elsa, che si prepara a ricevere un sostegno europeo cruciale per lo sviluppo di nuove iniziative locali.
L’ispirazione spagnola per la rigenerazione urbana
Il network #CivicHeritage è guidato dalla città spagnola di Onda e prende le mosse da una buona pratica già consolidata: la trasformazione di un’ex fabbrica di ceramica, "La Campaneta", in un dinamico centro culturale e ricreativo per la comunità.
A partire da questa esperienza di successo, Colle di Val d’Elsa intende replicare e adattare il modello per un obiettivo ambizioso: sviluppare un nuovo polo culturale negli ex locali commerciali situati in Piazza del Popolo. Questo spazio è destinato a diventare una vera e propria "Agorà della cultura", un luogo centrale per promuovere la partecipazione civica, l’innovazione sociale e la produzione culturale.
Le città partner del Network
Lavorare in rete con partner internazionali permetterà a Colle Val d’Elsa di scambiare conoscenze e best practice con realtà europee diverse. Le altre città che compongono il network #CivicHeritage sono:
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Onda (Spagna) – Capofila del progetto
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Otrokovice (Repubblica Ceca)
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Tønder (Danimarca)
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Varaždinske Toplice (Croazia)
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Tetovo (Macedonia del Nord)
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Alcanena (Portogallo)
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Alba Iulia (Romania)
L'inclusione nel programma URBACT IV rappresenta un passo fondamentale per la città, proiettandola in una dimensione più creativa, sostenibile e profondamente connessa al contesto europeo.