27 Settembre 2025

Icona Meteo 16 °C Poche nuvole

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit. A accusamus cumque excepturi illum iste magni minus quaerat rerum tenetur voluptatibus!

Tenta la fuga manomettendo il braccialetto elettronico: rintracciato e portato in carcere

Tenta la fuga manomettendo il braccialetto elettronico: rintracciato e portato in carcere

Nel pomeriggio del 25 settembre 2025, i Carabinieri della Stazione di Grassina  hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare  nei confronti di un 37enne fiorentino, precedentemente sottoposto alla misura  cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Le ricerche dell’uomo sono scattate alle 04:30 circa della notte, quando la Centrale  Operativa dell’Arma aveva ricevuto un allert proveniente dal braccialetto  elettronico installato sulla sua persona.

I Carabinieri della Compagnia di Borgo  San Lorenzo, intervenuti immediatamente sul posto, avevano potuto  constatare che effettivamente il dispositivo era stato manomesso e rimosso, e  che l’uomo non era presente in casa. I Carabinieri hanno quindi  tempestivamente informato l’Autorità Giudiziaria dell’evasione, consentendo in questo modo l’emissione di un provvedimento restrittivo. A seguito delle  attività di ricerca, condotte in sinergia tra i Comandi dell’Arma di Borgo San  Lorenzo e di Firenze Oltrarno, i militari della Stazione di Grassina sono riusciti  a rintracciare l’evaso nel Comune di Bagno a Ripoli, presso l’abitazione di una  donna, sottoposta anch’ella agli arresti domiciliari. L’arrestato, al termine delle  formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Firenze  Sollicciano. 

Si precisa che la persona interessata è presunta innocente e non deve essere  presentata come colpevole fino a sentenza definitiva; le contestazioni sono  formulate allo stato degli atti e saranno oggetto di valutazione nelle competenti  sedi giudiziarie (d.lgs. 188/2021).

 

© Riproduzione riservata.
Condividi: