È finito in manette con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti un 36enne italiano, residente a Grassina, già noto alle forze dell'ordine e sottoposto a una misura restrittiva. L'arresto, eseguito dai carabinieri della locale stazione, è avvenuto nella notte tra sabato e domenica.

I militari si sono recati all'abitazione dell'uomo per notificargli un aggravamento della sua misura cautelare, passata dall'obbligo di dimora  con permanenza notturna in casa agli arresti domiciliari. Durante le formalità, il soggetto ha consegnato spontaneamente un piccolo quantitativo di ecstasy (circa 1,43 grammi).

 

Il gesto ha insospettito gli operanti, che hanno proceduto con una perquisizione domiciliare. L'ispezione ha portando alla luce un ingente quantitativo per oltre mezzo chilo di droga: 380 grammi di hashish e 150 grammi di marijuana, nascosti all'interno dell'abitazione.

Di fronte al ritrovamento, il 36enne è stato immediatamente arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Su disposizione della Procura della Repubblica di Firenze, l'uomo è stato trasferito presso il carcere di Sollicciano, in attesa del giudizio di convalida.