Una scia di vandalismo che sfocia nella rissa. È il bilancio di una notte di ordinaria follia che ha colpito il cuore di Colle di Val d’Elsa, dove una serie di danneggiamenti alle auto in sosta è degenerata in una violenta aggressione ai danni di un residente.

La dinamica: raid vandalico e violenza

Secondo quanto ricostruito finora in una nota del Comune, il raid è iniziato nelle zone di via Oberdan, via Pieve in Piano e via Meoni. I vandali hanno preso di mira diverse automobili parcheggiate e provocato danni ingenti alla carrozzeria e ai cristalli. Quello che sembrava "solo" un atto di teppismo gratuito è però precipitato quando un cittadino sarebbe intervenuto o si sarebbe trovato sulla strada dei malviventi, venendo brutalmente aggredito.

L'entità delle ferite riportate dall'uomo è al momento al vaglio dei sanitari, ma l'episodio ha scosso profondamente l'intera comunità colligiana, sollevando un'ondata di sdegno sui social e tra i residenti delle vie colpite.

Indagini in corso: caccia ai responsabili

Sul caso stanno lavorando senza sosta i carabinieri, a cui l’amministrazione comunale ha affidato la ricostruzione precisa dei fatti. I militari stanno acquisendo i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona e raccogliendo testimonianze per dare un volto e un nome ai responsabili.

Il Comune ha lanciato un appello ufficiale: "Invitiamo chiunque abbia assistito ai fatti o disponga di informazioni utili a rivolgersi tempestivamente alle Forze dell’Ordine".

La reazione della Giunta: «Serve più organico»

L'Amministrazione comunale di Colle di Val d’Elsa ha condannato fermamente l'accaduto, esprimendo solidarietà alle vittime e ai proprietari delle vetture danneggiate. L'episodio è diventato anche un caso politico: la Giunta ha infatti ribadito con forza la necessità di un potenziamento dell'organico dei carabinieri in città.

"Episodi come questi rafforzano ulteriormente la nostra richiesta di un aumento delle forze presenti sul territorio, a tutela della sicurezza della nostra comunità", si legge nella nota ufficiale dell'Ente.

L’attenzione resta alta, in attesa che le indagini portino a una svolta nelle prossime ore.