In Italia, è una delle ricorrenze più sentite dell'estate, un giorno di riposo e convivialità che segna il culmine della stagione calda.
Le origini pagane: le Feriae Augusti
Il nome "Ferragosto" deriva dal latino ("riposo di Augusto"), una festività istituita dall'imperatore Ottaviano Augusto nel 18 a.C. Lo scopo era quello di unire le diverse feste che si celebravano a fine agosto per propiziare un buon raccolto. Era un periodo di riposo dai lavori agricoli, durante il quale si organizzavano banchetti, corse di cavalli e spettacoli. Gli animali da lavoro venivano addobbati con fiori e ghirlande, e in tutto l'Impero si facevano gli auguri.
La trasformazione cristiana: l'Assunzione di Maria
Con l'avvento del Cristianesimo, la Chiesa cattolica sovrappose la festa pagana a una festività religiosa. Fu Papa Sergio I nel VII secolo a fissare la data del 15 agosto per celebrare l'Assunzione di Maria, la madre di Gesù, in cielo. La ricorrenza, proclamata dogma da Papa Pio XII nel 1950, divenne un momento di profonda spiritualità e devozione. Il Ferragosto ha quindi mantenuto il suo spirito di festa e di unione, ma con un significato aggiuntivo legato alla fede.
Il Ferragosto nel mondo
Sebbene il Ferragosto sia una festa tipicamente italiana, il 15 agosto è festivo in molti paesi a tradizione cattolica, anche se con connotazioni e celebrazioni diverse. In Spagna, ad esempio, si celebra l'Assunzione della Vergine con processioni e fuochi d'artificio. In Francia, la festa è chiamata l'Assomption. In altri paesi, come in Grecia, la data corrisponde a una delle feste religiose più importanti, la Dormizione della Vergine. In Germania è festivo solo in alcune regioni, come la Baviera e la Saarland. Al di fuori del contesto religioso, il 15 agosto ha altri significati, come il Giorno dell'Indipendenza in India e il Giorno della Liberazione in Corea.