Empoli-Catanzaro 1-0: Dionisi esulta. Vittoria da eroi in 10, curiosità e 3 punti vitali
di Lorenzo Castelli
900 chilometri circa separano Empoli e Catanzaro. Oggi le due compagini si trovano a sfidarsi alla Computer Gross Arena di Empoli. I Calabresi per dare continuità a un percorso in ascesa, frutto di tre vittorie consecutive nelle ultime tre gare. I toscani provare a riscoprire il dolce sapore dei 3 punti dopo quattro gare senza vittorie. Primo tempo molto bloccato che vede le due squadre poco convivnte nell’attaccare. Da segnalare solo l’espulsione di Popov sul tramonto del primo tempo, che rischia di compromettere una gara positiva da parte degli azzurri, contro un’avversaria apparentemente più in forma. Partita che si sblocca nella seconda frazione grazie a un rigore magistralmente trasformato da Shpendi.
Il Catanzaro aumenta i giri del motore ma non riesce a impensierire la difesa di Dionisi. Il risultato non cambia più. L’Empoli, sotto di un uomo raggiunge la vittoria. Tre punti che rappresentano ossigeno puro per i toscani, ora fuori dalla zona più calda della classifica. Battuta d’arresto per il Catanzaro che non riesce a imporsi sul campo dei toscani. La squadra di Dionisi si porta così a soli due punti dalla zona playoff. 1-0 il risultato finale.
Veniamo alle 5 curiosità sulla gara di oggi.
Il precedente più recente tra Empoli e Catanzaro, risale alla scorsa stagione, in Coppa Italia. in quell’occasione il risultato premiò gli azzurri, capaci di imporsi per 4-1 sui calabresi. Doppietta di Fazzini e reti di Colombo ed Esposito, 3 giocatori che attualmente non vestono più la maglia dell’Empoli, dopo la retrocessione dello scorso maggio. Per ritrovare una gara tra le due compagini in campionato, bisogna addirittura andare indietro di 20 anni. Nell’annata 2004/2005, prevalse nuovamente l’Empoli per due reti a zero. Negli anni successivi le due squadre hanno avuto destini opposti. I calabresi hanno navigato per molto tempo nelle torbide acque della Serie C. Al contrario, i Toscani, hanno più volte preso parte alla Serie A, raggiungendo risultati miracolosi, come la semifinale di Coppa Italia della scorsa stagione.
Gara impegnativa anche sugli spalti. Massiccia presenza ospite, oltre 1000 i catanzaresi presenti per sostenere la propria squadra, reduce da tre vittorie consecutive contro Palermo, Mantova e Venezia. Un ottimo momento di forma per la squadra calabrese, al contrario dell’Empoli che ha accumulato 2 sconfitte nelle ultime 3 gare. Tifosi ospiti che hanno percorso quasi 900 chilometri per supportare i propri beniamini. Non una novità una presenza coì massiccia da parte del tifo catanzarese in trasferta. Il Catanzaro, lontano dalle proprie mura domestiche, può contare su una media di 1022 persone, per un totale di 5111 tifosi presenti in trasferta in queste prime 5 gare stagionali, secondo i dati forniti da StadiaPostCards.com. Molti gli scambi affettuosi tra le due tifoserie nel corso della gara. Gli ospiti hanno infatti ribadito a più riprese il loro gemellaggio con la Fiorentina. Un messaggio non particolarmente apprezzato dai tifosi dell’Empoli.
Un confronto, quello tra Toscani e Calabresi, interessante anche a livello di allenatori. Aquilani e Dionisi infatti sono due tecnici relativamente giovani per la media italiana. Il primo infatti ha deve compiere 42 anni, mentre il secondo ne ha 45. La carriera dell’allenatore delle aquile è legata a doppio filo alla Toscana. I primi passi da allenatore, Aquilani li ha mossi tra il settore giovanile della Fiorentina e il Pisa. Dionisi è recentemente tornato a Empoli dopo l’esperienza non brillantissima della scorsa stagione al Palermo. Solo 5 anni fa proprio Dionisi era riuscito a raggiungere la promozione, riportando i toscani in Serie A.
Molto interessante la posizione di Elia. L’esterno ex Spezia parte inizialmente sull’out di destra, molto alto rispetto al solito. Spesso però si accentra, andando a ad agire da vero e proprio regista offensivo, occupando la zona centrale della trequarti, lasciata libera da Shpendi. L’albanese infatti si stacca, accompagnando Popov e dettando il movimento per il passaggio di Elia. Empoli che rimane in 10 a pochi minuti dalla fine della prima frazione, quando Popov, commendo un’evitabile ingenuità che gli vale il secondo giallo. Seconda espulsione casalinga consecutiva per i toscani, dopo quella rimediata da Elia contro la Sampdoria, nell’ultimo turno tra le mura domestiche.
Gara che si sblocca nella seconda frazione all’ennesimo spunto di Saporiti che nella gara di oggi ha finalmente offerto una prova più che convincente. Il numero 70 prova l’ingresso in area dalla destra ma viene atterrato al limite. Sugli sviluppi della punizione, Iemmello allarga il gomito deviando il pallone con il braccio. Una deviazione impercettibile, ma che non è sfuggita a Volpi che dal VAR richiama il signor Galipò all’On Field Review. L’arbitro decreta quindi il rigore, perfettamente trasformato da Shpendi che spiazza Pigliacelli. Quinto gol in campionato per l’attaccante albanese che raggiunge Popov in cima alla classifica marcatori degli azzurri. Ora il copione della partita è chiaro, il Catanzaro, forte di un uomo in più e sotto di un gol, prova ripetutamente ad attaccare l’Empoli, ma i toscani dimostrano grande solidità, respingendo le incursioni degli ospiti e riuscendo a ripartire con Pellegri e Ilie, entrati dopo il penalty di Shpendi. risultato che non cambia più: l’Empoli torna alla vittoria.
Tabellino
Risultato finale: 1-0
MARCATORI: Shpendi 58’ (E)
EMPOLI (4-2-3-1) A. Fulignati; M. Curto, G. Guarino, N. Obaretin (M. Lovato 46’), B. Moruzzi; D. Degli Innocenti (N. Haas 86’), G. Yepes; S. Elia (F. Carboni 86’), E. Saporiti (P. Pellegri 71’), B. Popov; S. Shpendi (R. Ilie 71’) All. A. Dionisi
CATANZARO (3-4-3) M. Pigliacelli; N. Birighenti (G. Alesi 76’), T. Cassandro (10’ D. Bettella), M. Lui; G. Di Chiara (P. Nuamah 60’), S. Pontisso (L. Pandolfi 60’), F. Rispoli, C. Favasuli; A. Cissè, D. Buglio (M. Liberali 76’), P. Iemmello
ARBITRO Simone Galipò sez. Firenze
NOTE Espulsi: Popov 46’ (E), ammoniti: Popov 30’, 46’ (E), Brighenti 65’ (E), Pigliacelli 65’ (E), G. Yepes 70’ (E), calci d’angolo: 2-4, recupero: 4’ p.t. / 5’ s.t.
