San Donato Tavarnelle, solidarietà alla dirigenza del Grosseto e condanna dell'aggressione
Il San Donato Tavarnelle è intervenuto con un comunicato ufficiale in merito ai gravi episodi di violenza verificatisi in tribuna al termine della partita contro l'US Grosseto 1912. Anche la società gialloblu interviene sull'aggressione, dopo il comunicato del Grosseto, subita da Serena Nosi, compagna del direttore generale Filippo Vetrini, che sarebbe stata insultata e colpita con uno schiaffo.
Il San Donato Tavarnelle ha immediatamente espresso la propria posizione, condannando fermamente quanto accaduto e ribadendo la propria completa estraneità ai fatti.
"Il San Donato Tavarnelle ribadisce la propria totale estraneità a tali episodi e condanna fermamente ogni forma di violenza, che nulla ha a che fare con i valori dello sport e del nostro club."
Supporto immediato e prove video fornite alle autorità
Nel comunicato, il club toscano ha specificato di aver agito con prontezza subito dopo il verificarsi degli episodi denunciati dalla dirigenza del Grosseto.
In particolare, il San Donato Tavarnelle comunica di aver:
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Prestato immediato supporto alla persona lesa (Serena Nosi), come già ringraziato dallo stesso club biancorosso nel precedente comunicato.
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Messo a completa disposizione delle forze dell’ordine le riprese del sistema di videosorveglianza dello stadio ‘Pianigiani’.
Questa mossa mira a permettere alle autorità la completa e precisa ricostruzione dei fatti e l'identificazione dei responsabili degli atti di violenza, che hanno portato il Grosseto a disertare la conferenza stampa post-partita per protesta.
La società del San Donato Tavarnelle conferma dunque il suo impegno per la trasparenza e per il rispetto dei valori sportivi, dissociandosi nettamente dall'azione violenta compiuta in tribuna da "alcuni soggetti" (come definiti dal Grosseto).
