Domande aperte fino a sabato 15 novembre 2025 per richiedere il contributo affitti 2025 per cittadini residenti nel comune di San Gimignano. L’iniziativa è gestita tramite FTSA, Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, e conta su risorse che saranno messe a disposizione dal Comune per circa 80 mila euro. La domanda deve essere presentata esclusivamente attraverso il portale della FTSA dedicato al contributo affitti, accedendo con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di Identità Elettronica). Il bando e le modalità di presentazione della domanda sono disponibili sul sito del Comune e sul sito di FTSA.

La domanda può essere presentata da cittadini residenti nel comune di San Gimignano che, oltre ad altri requisiti previsti dal bando, siano in possesso di un contratto di locazione, regolarmente registrato, per un alloggio adibito ad abitazione principale. In applicazione dei criteri fissati dalla Regione Toscana, i soggetti richiedenti saranno collocati nelle fasce A o B sulla base dei seguenti parametri economici: la fascia A, con valore Isee uguale o inferiore all’importo di 16.033,42 euro e incidenza del canone annuo sul valore Isee non inferiore al 14 per cento; la fascia B, con valore Isee compreso tra 16.033,43 euro e 32.456,72 euro e incidenza del canone annuo sul valore Isee non inferiore al 24 per cento. Il valore Isee del nucleo familiare non deve essere in ogni caso superiore a 16.500 euro.

Info e assistenza. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero dedicato di FTSA, 333-4901254, attivo tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13. Per il supporto digitale nella presentazione della domanda, è possibile recarsi al punto digitale “Sangi Facilita”, presso l'Ufficio URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di San Gimignano (Piazzale Martiri di Montemaggio, 4) aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13.  

"Il contributo affitti - affermano il sindaco di San Gimignano, Andrea Marrucci, e l’assessora alle politiche sociali, Daniela Morbis - rappresenta un aiuto concreto per le famiglie che faticano a sostenere il costo della casa ed è un impegno che il Comune di San Gimignano rinnova anche quest’anno nonostante l’assenza di risorse statali. Da alcuni anni il Governo non finanzia più questa misura, ma abbiamo voluto mantenerla contando su risorse stanziate nel nostro bilancio comunale, perché riteniamo fondamentale essere accanto a chi vive situazioni di maggiore fragilità. In un momento in cui tutto costa di più e i bilanci familiari sono sempre più sotto pressione, vogliamo che nessuno si senta solo: il diritto alla casa e la solidarietà verso i cittadini più in difficoltà restano per noi una priorità”.