Servizi, investimenti, programmazione, per una città che continua e tutelare le persone e a costruire il futuro. Approvato in Consiglio Comunale il Bilancio di previsione 2026. “Un Bilancio con cui portiamo avanti il nostro programma, in un contesto che non è semplice anche per la crescita delle esigenze e la mancanza di risposte e stanziamenti da parte del Governo e per una spesa corrente sempre più rigida. Elemento quest’ultimo che di fatto riduce in maniera sensibile la libertà di manovra di tutti gli amministratori – dice la sindaca Susanna Cenni – Tutto il complesso dei servizi è garantito, con un maggiore impegno per il sociale, il sostegno alle fragilità, la conferma dello stanziamento per il Fondo Affitti. Sul fronte degli investimenti la capacità di programmazione ci porterà nel 2026 ad entrare nel vivo di ABCura per costruire risposte integrate sul fronte sociale, culturale, ambientale e dell’abitare”.

Il Bilancio di previsione 2026-2028 è stato illustrato in aula nella seduta del 23 dicembre da Fabio Carrozzino, vicesindaco e assessore al Bilancio. “Il documento è stato come sempre oggetto di un lavoro di approfondimento in commissione e di un percorso di concertazione con i sindacati – dice Carrozzino – Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto, che ci restituisce un Bilancio sano, prima garanzia per la comunità, per assumere scelte coerenti con i nostri obiettivi di governo”.

Il vicesindaco ha ripercorso le principali voci di entrata e di spesa sia di parte corrente che di parte in conto capitale. Sul fronte tariffe e imposte è rimasta inalterata l’IMU così come come l’addizionale Irpef. Sui servizi a domanda l’amministrazione ha operato un adeguamento Istat sulle annualità pregresse a valere dal prossimo anno educativo e sempre usando il criterio della progressività e tutelando le fasce deboli.
“Per quanto riguarda la spesa in conto capitale – dice Carrozzino – la parte da leone la fa il programma ABCura, oltre 11 milioni di euro di investimento sul 2026. Merito prima di tutto della capacità di programmazione e delle competenze che negli anni si sono sviluppate all’interno del Comune. Con il PIUSS, il PIU e ABCura Poggibonsi si è aggiudicato le risorse di ben tre programmazioni europee consecutive dedicate alla rigenerazione urbana grazie prima di tutto alla capacità di leggere le necessità della comunità e integrarle con le opportunità disponibili. Frutto anche della capacità di accompagnare la complessità di questi finanziamenti rispettando tempistiche, criteri e anche, come nel nostro caso, recuperando e destinando specifiche risorse per rispondere all’aumento dei costi. La recente approvazione dell’accordo di programma da parte della Regione completa l’iter di verifica dell’ammissibilità e della congruenza ed apre la fase operativa con il finanziamento dei progetti”. Fra le altre opere, sarà realizzato nel 2026 l’intervento per gli spogliatoi al Tondo mentre è già in corso di affidamento l’altro progetto finanziato con risorse regionali sugli impianti sportivi, ovvero la manutenzione agli spogliatoi del palazzetto dello sport.

“Operiamo con una continua attenzione alle opportunità presenti nei vari programmi, siano essi europei, nazionali, regionali o altro – dice la sindaca – in modo da intercettare risorse utili a sviluppare politiche di buona crescita. In un contesto di minori risorse con, ad esempio, il mancato finanziamento del Fondo Affitti che nel 2024 ci ha visto investire 200.000 euro, o anche i 150.000 iscritti a Bilancio come come contributo alla finanza pubblica, abbiamo scelto di tutelare le persone, le famiglie, le fragilità e di sostenere la crescita e lo sviluppo della città e l’attività di cura degli spazi della città”. In questi giorni vanno in gara circa 300.000 euro di lavori per il restyling di due giardini pubblici. In Bilancio sono oltre 460.000 euro, cifra record, le risorse di parte corrente destinate alla manutenzione ordinaria e straordinaria del verde. “Un impegno che prosegue”, chiude Cenni.

Il Bilancio di previsione è stato approvato con i voti positivi della maggioranza (Partito Democratico, Uniti per Poggibonsi, Futura) e con i voti negativi dell’opposizione (ViviPoggibonsi, Poggibonsi Merita, Fratelli d’Italia e Forza Italia). Analoga votazione ha riguardato il Documento Unico di Programmazione (DUP) e le aliquote Irpef. Per quanto riguarda le aliquote IMU l’approvazione è avvenuta con l’astensione di Forza Italia e Poggibonsi Merita e con i voti negativi degli altri gruppi di opposizione e positivi della maggioranza.