Quattro percorsi che uniscono natura, cultura e spiritualità. Quattro itinerari originali per un progetto dal titolo “Itinerari della Fede” realizzato in occasione del Giubileo 2025 e che adesso viene restituito alla città. Sabato 13 dicembre si svolge la restituzione dell’iniziativa realizzata con le associazioni Pro Loco, Laboratorio Francesco Costantino Marmocchi e Bellavista Escursioni.
Un percorso condiviso. “Un’iniziativa nata per valorizzare il territorio in occasione del Giubileo e offrire un’occasione di conoscenza del patrimonio storico, culturale e paesaggistico locale – dice l’assessora al turismo Lisa Valiani - Sin dall’avvio, il progetto è stato costruito insieme alle associazioni del territorio, attraverso un lavoro condiviso che ha coinvolto molte persone. Gli itinerari non sono solo frutto di studio, ma di esperienza diretta in quanto sono stati realmente percorsi durante una serie di eventi, diventando testimonianza viva di un cammino collettivo”.
Quattro itinerari per conoscere e vivere il territorio. Nel corso dell’incontro sarà presentata la raccolta dei quattro percorsi giubilari pensati per accompagnare cittadini, visitatori e pellegrini alla scoperta del territorio: “Camminando fra una Villa e un Eremo”, “Strada delle due abbazie”, “Camminando fra due chiese, un castello e un tabernacolo”, “Itinerario lungo la Via Francigena”. Un vero e proprio progetto. Ciascun itinerario è infatti accompagnato da una mappa dedicata, mentre l’intero progetto è raccolto in un elegante cofanetto con brochure illustrativa, con materiali tradotti in inglese.
“Il Giubileo rappresenta un tempo di riflessione, cammino e riscoperta dei luoghi della fede – dice Valiani - In questo contesto, l’Amministrazione ha promosso un progetto che intreccia dimensione spirituale, paesaggistica e culturale e che resta patrimonio della città nel segno del turismo lento e sostenibile”. L’appuntamento per la presentazione è alle 10 presso la Sala Conferenze dell’Accabì. Insieme all’assessora saranno presenti le associazioni che hanno partecipato alla definizione del progetto e degli itinerari. “Attraverso questi percorsi si è sviluppato un forte sentimento di partecipazione e condivisione. Camminare insieme, sostare nei luoghi della storia e della fede e ascoltare racconti del territorio ha generato un clima di autentica emozione, rafforzando il senso di comunità e trasformando ogni percorso in una narrazione collettiva – chiude Valiani - Una iniziativa che testimonia ancora una volta l’importanza della collaborazione con le associazioni, partner di questo progetto e alle quali va il nostro ringraziamento”.
