Una cerimonia che chiude il percorso legato al Patto di Amicizia ma che apre a tantissime iniziative condivise tra i comuni di Empoli e Ancenis-Saint-Géréon. Sabato 8 novembre 2025 al Cenacolo degli Agostiniani si è completato il percorso iniziato alcuni anni fa con uno scambio studentesco tra il liceo 'Virgilio' e l'omologo istituto superiore di Ancenis e che ha portato a costruire un rapporto solido di vicinanza e, appunto, amicizia. L'evento si è tenuto alla presenza delle autorità civili e militari oltre alle associazioni del territorio.
Alla presenza del sindaco Rémy Orhon, degli assessori Fanny Le Jallé, Florent Caillet, Myriam Rialet e del Comitato di Gemellaggio francese, la cittadina di Ancenis è formalmente diventata amica di Empoli. Due cittadine che si affacciano su importanti fiumi (la Loira e l'Arno), due cittadine operose e con un fitto tessuto culturale, con bellissimi scorci sulla natura e soprattutto convinte dell'importanza della solidarietà europea come porta per la pace.
"Grazie per la presenza della delegazione francese e grazie al sindaco Rémy Orhon per la firma di questo patto di amicizia che sancisce un rapporto esistente, e non viceversa, grazie agli scambi con i licei 'Virgilio' e 'Pontormo'. Ci siamo detti in questi anni: 'Facciamo sì che questo scambio diventi qualcosa di strutturale per la città' e così è stato oggi. Ringrazio l'assessore Matteo Bensi e il vice sindaco Nedo Mennuti che hanno lavorato per l'accoglienza dei nostri amici francesi e per il percorso che ci vede oggi protagonisti di una firma storica. Mi sento di rivolgermi alla nostra giunta e agli amici francesi dicendo che dovremo diventare gli eredi di quella generazione che sulle macerie della Seconda Guerra Mondiale ha costruito un percorso di pace. Dovremo essere la generazione di chi mantiene rapporti di fratellanza, solidarietà, uguaglianza nonostante i venti di guerra e di intolleranza soffino ai confini dell'Europa", ha affermato il sindaco Alessio Mantellassi.
Così ha commentato il sindaco francese Rémy Orhon: "Nel 2022 abbiamo avuto modo di conoscere la vostra città grazie a uno scambio scolastico avviato dal liceo Joubert-Maillard, nel 2023 una delegazione è stata accolta calorosamente nella vostra città, nel marzo 2025 il vostro assessore ai Gemellaggi Matteo Bensi è venuto nel nostro Comune per firmare un patto di amicizia e oggi questo patto è diventato realtà. Questo patto è un primo passo verso il gemellaggio che speriamo di vedere realizzarsi un giorno. Gli eletti del Consiglio comunale di Ancenis-Saint-Géréon sono ferventi europeisti, convinti che l'apertura verso i paesi vicini sia essenziale per mantenere la pace. Viva l'amicizia, viva la pace, viva Empoli e Ancenis!",
Durante la cerimonia hanno risuonato gli inni nazionali di Francia e Italia, la Marsigliese e l'Inno di Mameli, e in conclusione l'Inno alla Gioia, per raccogliere i due paesi sotto la comune bandiera europea. Durante lo scambio dei doni, l'amministrazione empolese ha omaggiato gli amici francesi di opere in vetro verde tipici della città toscana e delle riproduzioni di opere d'arte esposte nei musei comunali. Il sindaco Orhon invece ha voluto donare un paesaggio del ponte di Ancenis sulla Loira direttamente al sindaco Mantellassi.
Dopo il brindisi inaugurale, è stato eseguito il taglio del nastro alla mostra fotografica di Empoli e Ancenis al vicolo Santo Stefano, con scorci suggestivi delle due città amiche a confronto.
