Empoli
Riconsegnate le chiavi dei magazzini di ReSo: in 5 mesi la situazione tornata alla normalità dopo l'incendio
Dopo 5 mesi dall'incendio del cassonetto che provocò gravi danni ai magazzini dell'associazione Re.So alla Vela 'Margherita Hack' di Avane, l'assessora alla Transizione Ecologica e alle Politiche per il Riuso ha riconsegnato le chiavi dei rinnovati locali alla presidente Marinella Catagni.
L'intervento, costato 20mila euro all'amministrazione e realizzato nell'ambito di affidamenti già in essere e con lavori in economia del personale comunale, ha riguardato il ripristino dei controsoffitti con rinforzo in fibra, la ritinteggiatura di tutto il magazzino, il rifacimento degli infissi distrutti dal calore delle fiamme e il rifacimento completo dell'impianto elettrico.
La situazione dunque è tornata alla normalità dopo 5 mesi, con un impegno importante da parte dell'amministrazione comunale e il sostegno di tante realtà (ricordiamo il contributo dell'Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa per la parte pubblica per l'acquisto delle derrate alimentari andate distrutte e la mobilitazione dei privati per la stessa causa).
"Le attività da giugno non si sono mai fermate ma si sono svolte all'esterno, concordando le consegne dei fornitori e l'arrivo delle associazioni per il ritiro del cibo - commenta Marinella Catagni - con 160 tonnellate di frutta consegnate dall’inizio dell’anno, attività che si è svolta all’aperto, da giugno, per mancanza di spazio per stoccarle". Il recupero solidale arriva non solo dai rivenditori ma anche direttamente dai produttori che non trovano spazio per la rivendita dei prodotti difettati ma ancora buoni. Tutte le attività sono continuate, solo con mezzo magazzino agibile. Ringrazio l'amministrazione comunale che ci ha permesso di avere in breve tempo quel che purtroppo è stato danneggiato. E ringrazio tutti coloro che si sono mobilitati con il loro sostegno economico per far sì che dopo oggi, con la riconsegna dei magazzini, possiamo riacquistare quel che manca a seconda delle richieste delle associazioni".
L'assessora ha ringraziato gli uffici tecnici del Comune per il lavoro svolto che ha permesso a questa importante realtà del territorio di tornare a esercitare a pieno regime senza problemi. Quel che è accaduto a giugno purtroppo è stata una brutta pagina ma la cittadinanza con forza ha voluto dare il sostegno a ReSo e ai suoi volontari che ogni giorno continuano a consegnare cibo agli indigenti, evitando gli sprechi, in una catena virtuosa che merita il plauso anche da tutto il resto della Toscana.