La politica Ue sull'agricoltura passa anche dal Chianti, il Commissario Hansen visita il territorio
Quale futuro per l’agricoltura chiantigiana. È stato questo il cuore e il perno culturale intorno al quale ha ruotato la visita istituzionale del Commissario europeo all’Agricoltura e all’Alimentazione Christophe Hansen e dell’eurodeputato Pd-S&D, nonché Coordinatore S&D in Commissione Agricoltura, Dario Nardella, giunti alcune ore fa nei territori di Barberino Tavarnelle e San Casciano in Val di Pesa per un incontro diretto con le realtà produttive del territorio. Promossa e organizzata in collaborazione con le amministrazioni comunali chiantigiane, l’iniziativa si è rivelata un’importante opportunità di dialogo, conoscenza e confronto con la dimensione economica locale.
L'evento è legato al VII Forum Qualivita che si è tenuto a Siena (Santa Maria della Scale e Monte dei Paschi) dove il Commissario UE ha annunciato il nuovo piano europeo sulle Indicazioni Geografiche.
La visita nel Chianti ha previsto due tappe, la prima presso l’azienda Castel del Chianti di Barberino Tavarnelle, la seconda alle Cantine Antinori nel comune di San Casciano in Val di Pesa, alla presenza del marchese Piero Antinori e della figlia Albiera. La delegazione europea, costituita anche da Antonella Rossetti, Gabinetto Commissario Hansen, Claudia Colla, Direttrice Ufficio Rappresentanza Commissione Europea a Milano, è stata accolta dai sindaci del Chianti e delle colline fiorentine e senesi. Erano presenti i sindaci David Baroncelli, (Barberino Tavarnelle), Roberto Ciappi (San Casciano in Val di Pesa), Paolo Sottani (Greve in Chianti), Michele Pescini (Gaiole in Chianti), Giuseppe Stiaccini (Castellina in Chianti), Pierpaolo Mugnaini (Radda in Chianti), oltre al marchese Piero Antinori e alla figlia Albiera che hanno fatto gli onori di casa presso l’azienda del Bargino.
Si è parlato dell’andamento del mercato europeo ed extraeuropeo del settore olio e delle sfide che interessano il comparto soprattutto per i principali produttori europei (Italia, Spagna, Grecia). Al centro del confronto anche il settore vitivinicolo, affrontato in relazione alle nuove abitudini dei giovani consumatori e dei nuovi mercati.
“La visita del Commissario europeo all’Agricoltura – hanno dichiarato i sindaci David Baroncelli, Roberto Ciappi e Paolo Sottani - è stata di fondamentale importanza per far conoscere le sue realtà, le sue aziende e discutere del futuro dell’agricoltura con il Commissario europeo. In un’Europa che deve competere con un mondo globalizzato e complesso è indispensabile riuscire a stabilire un punto di contatto diretto tra la politica e le istanze dei nostri territori e delle nostre imprese”. “Le imprese agricole e agro industriali hanno bisogno di più Europa – hanno continuato – hanno bisogno di politiche europee importanti che le sostengano e le aiutino a competere in uno scenario globale complesso, poter sottoporre le nostre realtà al commissario europeo è stata un'occasione per creare e stimolare interesse e legami, prospettare politiche europee e chiedere una difesa dei nostri prodotti e delle politiche attive per la loro promozione ”. “Lo scenario della nuova PAC europea – hanno concluso - deve essere affrontato con determinazione, ricercando progetti e impegnandoci al massimo per difendere la qualità dei nostri prodotti e gli interessi del nostro paese”.
All’iniziativa hanno preso parte anche l’economista Paolo De Castro, già parlamentare europeo, presidente della commissione agricoltura, il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli e Silvia Donnini responsabile Confindustria settore agroalimentare. Per conto delle amministrazioni comunali c’erano anche gli assessori Tiberio Bagni (Barberino Tavarnelle) e Duccio Becattini (San Casciano) e il presidente del Consiglio comunale Alberto Marini (Barberino Tavarnelle).
