Carissimi concittadini di Certaldo,
ho valutato l’opportunità di fare un passo di lato dal mio ruolo in Consiglio Comunale. La mia riflessione nasce dal desiderio di favorire un percorso realmente partecipato all’interno del gruppo “Più Certaldo”: credo sia giusto promuovere un turnover che consenta anche ad altri componenti della lista di maturare esperienza diretta nelle istituzioni, sia in Consiglio che nelle Commissioni.
È un modo per crescere tutti, per ampliare le competenze della nostra squadra e per rendere il nostro progetto ancora più forte.
Dalla nostra nascita, questo gruppo ha sempre collaborato e messo in gioco idee e osservazioni, talvolta sì critiche, ma sempre propositive a sostegno della comunità certaldese per migliorarne i servizi, gli spazi urbani e il suo livello complessivo di accessibilità.
Sono, e siamo convinti, di aver portato al centro del dibattito locale sulla gestione della cosa pubblica, un’identità civica fatta di persone mosse dal legame verso il proprio territorio, verso i beni pubblici, verso le qualità delle relazioni sociali. Convinti, inoltre, di aver messo in campo un movimento civico locale ormai stanco della polverosa partitocrazia e dei non molto comprensibili “giochi di palazzo”, che hanno soltanto fatto aumentare il livello di astensionismo elettorale, indebolendo la partecipazione verso la costruzione di legami collettivi.
Le mie dimissioni dal Consiglio non rappresenterebbero, quindi, un passo indietro, ma bensì una scelta a beneficio del gruppo.
Continuerò infatti a impegnarmi con la stessa determinazione di sempre e, soprattutto, resto e resterò alla presidenza dell’associazione costituenda “Più Certaldo”, che sarà il motore organizzativo e politico del nostro progetto per il futuro.
Lo farò con piena responsabilità e con l’obiettivo chiaro che ci siamo dati fin dal primo giorno: prepararci al meglio per le prossime elezioni per offrire idee e proposte che miglioreranno la nostra amata Certaldo.
La mia presenza, quindi, non viene meno: semplicemente si riorganizza per dare spazio a nuove energie, garantendo continuità, coesione e una guida salda in vista dei prossimi passi.
Comunicato stampa Pardo Cellini
