Più Certaldo: Piscina Fiammetta, i conti lievitano e manca più di un milione per il secondo lotto di lavori
Nella giornata di Martedì 4 Novembre la Commissione Consiliare Economia, Lavoro e Gestione servizi pubblici locali si è recata presso il cantiere ove è in costruzione la nuova piscina comunale.
L’amministrazione sostiene che entro marzo sarà eseguita la demolizione del vecchio edificio, di conseguenza la fine lavori del nuovo impianto dovrà avvenire entro la primavera così da consentire l'apertura al pubblico e il trasferimento delle attività nel nuovo impianto.
La nuova piscina Fiammetta di Certaldo costerà circa 10 milioni di euro, ben più dei 7,28 milioni € oltre IVA di cui si parlava durante l’approvazione del Progetto Esecutivo.
Nonostante gli Assessori, uno in particolare, continuino a professare in Consiglio che il nuovo impianto costerà poche migliaia di euro ai contribuenti, il conto continua a lievitare ed ai primi 270.000 € di risorse comunali si sono aggiunti altri 370.000 € di spese tra arredi, tornelli, copertura isotermica e ulteriori complementi. Ma siamo solo agli inizi.
Siamo consapevoli che il rinnovamento dell’impianto sia in senso generale un fatto positivo, ci sono tuttavia degli aspetti che dobbiamo sottolineare cosicché siano chiaramente identificabili le responsabilità politiche di questo enorme spreco di denari pubblici.
Il nuovo impianto ridotto al minimo in termini di dimensioni non potrà infatti ospitare manifestazioni agonistiche di carattere nazionale a causa della larghezza inferiore 20 mt della vasca. Gli spazi a bordo vasca sono inferiori a quelli attuali e la tribuna ospiterà a malapena 130 posti, ridotti al minimo anche gli spogliatoi per il personale.
Fatichiamo a comprendere e contestualizzare il costo dell’opera che in proporzione alle dimensioni esigue, costa come impianti olimpionici e con caratteristiche tecnologiche ed energetiche simili. E' il caso della piscina olimpionica di Iolo (Prato) circa 13 milioni di euro di cui 6,5 milioni di euro di risorse PNRR per una piscina olimpionica di 51 metri e mezzo di lunghezza, 10 corsie e almeno 2 metri e mezzo di profondità; o il rinnovamento del Centro Piscine Mugello, opera da appena 5 milioni di euro di cui 2,4 finanziati dal PNRR per la demolizione e ricostruzione del polo che ospiterà un impianto fotovoltaico da145 kW. Questo impianto è dotato di una vasca piccola a sfioro per permettere accesso facilitato anche a persone con mobilità ridotta, che verrà usata non solo per corsi base ma anche per riabilitazione e attività fitness. Inoltre è presente una vasca grande con profondità uniforme di 180 cm, che consentirà l’omologazione per attività agonistiche di nuoto e pallanuoto fino alle competizioni Regionali.
Per non parlare del nuovo polo natatorio a Firenze (San Bartolo a Cintoia) con un investimento di 13,2 milioni di euro, con risorse PNRR (5,6 mln), fondi regionali (5 mln) e comunali (2,6 mln), ospiterà una vasca coperta (20 × 34,85 m) per nuoto e pallanuoto agonistica ed una vasca più piccola (12,5 × 25 m) con copertura mobile, che in estate diventerà scoperta per la balneazione. La vasca grande avrà gradinate con una capienza di circa 522 spettatori. Sono inoltre previsti 4 spogliatoi per utenti, 2 per istruttori, 2 per il personale. Oltre a Area fitness, bar / caffetteria, ufficio direzionale e sala riunioni, Infermeria e locali tecnici. Non da meno l’attenzione alla sostenibilità energetica e l’attenzione al design architettonico.
Nonostante il capogruppo PD Bracali abbia negato l’accesso alla stampa durante il sopralluogo, non mancherà occasione per comunicare le perplessità che il gruppo civico nutre, assieme a tanti certaldesi, atleti ed amatori sul futuro del nuovo impianto.
Ricordiamo infine alla cittadinanza (e perché no anche a qualche amministratore) che non ci sono ancora le coperture economiche necessarie per il completamento del secondo lotto di lavori che sulla carta ammonta ad oltre un milione di euro.
Comunicato stampa Lista Civica Piu Certaldo
