Il Premio della Pace “Romanello Cantini” all’Arcivescovo missionario Gherardo Gambelli
Per undici anni ha portato un messaggio di Pace in Ciad, in una regione caratterizzata dalla netta prevalenza della religione musulmana e nella quale i cristiani sono appena l’1%. Un servizio svolto in un territorio di missione (“fidei donum”) prima nella capitale N’Djamena e poi nell’immenso vicariato di Mongo, dove ha contribuito alla sua nascita, nel cuore del Sahel. Un impegno che ha saputo unire il messaggio evangelico alla dimensione sociale, nel solco del dialogo e della pace tra i popoli.
Queste, in estrema sintesi, le motivazioni che hanno indotto a conferire il Premio della Pace “Romanello Cantini. Fabbricanti di arcobaleni” (3° edizione) a Mons. Gherardo Gambelli, Arcivescovo metropolita di Firenze.
La cerimonia di conferimento del Premio a Mons. Gherardo Gambelli, peraltro molto legato a Castelfiorentino (è infatti il paese dove è cresciuto insieme alla sua famiglia), si svolgerà Domenica 16 novembre (ore 16.00) al Ridotto del Teatro del Popolo.
Alla serata, introdotta da Alessandro Spinelli (ufficio stampa Comune di Castelfiorentino), interverranno la Sindaca, Francesca Giannì, l’Assessore alla Cultura, Franco Spina, e infine Lapo Cantini. A seguire un dialogo con Mons. Gherardo Gambelli condotto dal giornalista Andrea Fagioli e al termine la cerimonia di consegna del premio da parte di Daniela Casagli, presidente dell’Associazione “Romanello Cantini”. Tra i vari interventi, sono previsti anche alcuni intermezzi musicali a cura dell’Associazione Orpheus.
Come si ricorderà, il premio “Romanello Cantini. Fabbricanti di arcobaleni” trae ispirazione dal titolo del libro che l’intellettuale castellano (scomparso nel 2022) pubblicò nel 2013, ripercorrendo la storia del movimento pacifista mondiale nel corso del ‘900. Un libro ancora oggi, purtroppo, estremamente attuale.
“La figura culturale e morale di Romanello Cantini – sottolinea l’Assessore alla Cultura, Franco Spina - con il lascito del suo pensiero e dei suoi scritti, rivive ancora a Castelfiorentino, con la 3° edizione del Premio a lui dedicato, quest'anno assegnato a Mons. Gambelli, operatore di Pace nel Ciad. Siamo felici di portare avanti, insieme all'associazione nata in suo nome, la Cultura della Pace, come testimonianza concreta a cui tendere nel quotidiano. La cultura della Pace parte dalle storie individuali, dal piccolo di ognuno di noi, dai "ponti" che edifichiamo tra le diversità, nel pieno rispetto della nostra e dell'altrui libertà. Perché iniziare a "fabbricare arcobaleni" può e deve essere il nostro compito nel mondo”.
Il Premio Cantini è inserito a pieno titolo nel programma della “Pace di Castelfiorentino dopo Montaperti”, che sabato 15 novembre prevede una camminata sui luoghi della battaglia tra Guelfi e Ghibellini (info: Nicola 328.4136156) e un torneo di combattimento medievale (sabato 15 e domenica 16) mentre la rievocazione storica della firma degli accordi di pace è in programma sabato 22 novembre.
Per info dettagliate sul programma: ufficio turistico Castelfiorentino (0571.629049) www.comune.castelfiorentino.fi.it e le pagine social del Comune.
