09 Ottobre 2025

Icona Meteo 24 °C Cielo coperto

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit. A accusamus cumque excepturi illum iste magni minus quaerat rerum tenetur voluptatibus!

Salute, Bagno a Ripoli si tinge di rosa: domani cena solidale per le Florence Dragon Lady Lilt e Tennis in Rosa

Salute, Bagno a Ripoli si tinge di rosa: domani cena solidale per le Florence Dragon Lady Lilt e Tennis in Rosa

Una serata all’insegna della solidarietà, della prevenzione e della cura dopo la malattia

Venerdì 10 ottobre, alle 19.30, la Sala Teatro Ruah (via delle Arti, 1 – Bagno a Ripoli) ospita la cena “Bagno a Ripoli si tinge di rosa”, iniziativa promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Firenze, organizzata da Claudia Parrucci, con il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli e in collaborazione con le attività commerciali del territorio.

L’evento, quest’anno, sostiene due realtà che mettono lo sport al centro del percorso di rinascita dopo il cancro: le Florence Dragon Lady Lilt, che dal 2006 praticano dragon boat come parte della riabilitazione psico-fisica promossa da Lilt Firenze e l’associazione Tennis in Rosa Onlus, impegnata a favorire il ritorno alla vita attiva dopo la malattia, aperta a donne e uomini colpiti da patologie oncologiche.

“Il dragon boat è ormai parte integrante del percorso riabilitativo del Cerion – il Centro di Riabilitazione Oncologica Ispro-Lilt sostenuto da Corri la Vita – e unisce i benefici fisici a quelli psicologici: si pratica all’aria aperta, in gruppo, e diventa occasione di amicizia e condivisione - sottolinea Alexander Peirano, presidente di Lilt Firenze -. Ringrazio le nostre dragonesse e chi rende possibile questo evento. In ottobre, mese del Nastro Rosa, il messaggio che vogliamo ribadire con forza è che la prevenzione resta lo strumento più efficace per battere il cancro”.

“Credo che due associazioni che lavorano insieme con l’unico scopo di promuovere la prevenzione e la cura dopo un intervento oncologico rappresentino un segnale fondamentale - aggiunge Gaia Casati, presidente di Tennis in Rosa Onlus -. La nostra realtà è aperta non solo alle donne operate di tumore al seno, ma anche a persone colpite da altre patologie, compresi gli uomini. Lo sport, vissuto insieme, diventa davvero una terapia che restituisce fiducia e qualità alla vita”.

© Riproduzione riservata.
Condividi: