A Tavola con il Nobile, la manifestazione che si tiene ogni anno a Montepulciano, continua a celebrare l'autenticità e la tipicità del territorio, mettendo in luce i talenti delle cuoche locali. Quest'anno, il tema protagonista è stato la pasta ripiena, interpretata con grande maestria e originalità dalle massaie delle otto contrade.

La giuria, un panel d'eccellenza composto da giornalisti enogastronomici, enologi e critici di fama nazionale, ha avuto un compito tutt'altro che semplice. Hanno valutato ogni piatto in base a criteri rigorosi: attinenza con il territorio, presentazione, gusto e, soprattutto, l'abbinamento perfetto con il Vino Nobile, declinato nelle sue molteplici espressioni. In gara, una varietà di creazioni, dai ravioli ripieni di nana muta e cinghiale ai tortelli con pappa al pomodoro e baccalà, ogni piatto raccontava una storia di tradizione e innovazione.

Ad aggiudicarsi il titolo è stata la contrada di Cagnano, che ha conquistato tutti con un piatto audace e innovativo: i Ventagli di trippa e crema di pecorino. Un'accoppiata vincente, valorizzata alla perfezione dal Messaggero di Montemecurio.

Sul podio, a un soffio dal vincitore, si sono piazzate altre due contrade che hanno dimostrato un'altissima qualità:

• Secondo posto per Collazzi, con i suoi impeccabili Ravioli del cacciatore, abbinati all'Alboreto di Talosa.

• Terzo posto per San Donato, che ha deliziato i palati con i Girasoli di peposo, accompagnati da un elegante Nobile di Boscarelli.

Infine, una menzione speciale per originalità è stata assegnata alla contrada del Poggiolo, che ha sorpreso la giuria con un'interpretazione inaspettata: un Cannellone con pappa al pomodoro e besciamella di pane, dimostrando un approccio creativo e fuori dagli schemi.

Ancora una volta, "A tavola con il Nobile" si conferma un evento di punta, capace di celebrare con passione e rigore le eccellenze enogastronomiche di Montepulciano e la forte identità delle sue contrade.