Arte accessibile: alla Galleria dell’Accademia ripartono le visite in LIS e i percorsi tattili
Nell’ambito del progetto “L’eterno contemporaneo. Michelangelo 1475 – 2025”, con cui la Galleria dell’Accademia di Firenze celebra i 550 anni della nascita di Michelangelo Buonarroti, da martedì 23 settembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni, tornano le visite in LIS (Lingua dei Segni Italiana) e i percorsi tattili, entrambi gratuiti, rivolti a persone sorde, cieche e ipovedenti.
Proposte in LIS anche per i bambini
Dopo gli appuntamenti primaverili dedicati alla scultura michelangiolesca, il programma autunnale amplia il percorso già avviato dal museo verso una maggiore apertura a pubblici diversi, grazie alla collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi, l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Stazione Utopia, con nuovi contenuti e speciali approfondimenti dedicati alle collezioni dell’istituzione e alla sua storia.
Tra le novità di questa stagione, ci saranno proposte appositamente pensate per i più piccoli: mercoledì 19 novembre, un incontro illustrerà, con un approccio coinvolgente, le tecniche e gli strumenti usati dagli scultori nell’Ottocento e sarà dedicato a bambini sordi e non tra i 6 e i 12 anni.
“Con grande piacere la Galleria dell’Accademia di Firenze continua la collaborazione con ENS e UICI, ampliando e rinnovando i percorsi di visita del museo, sia nei temi e nelle opere scelte, che nel numero di attività, introducendo, per quanto riguarda le visite LIS, anche un percorso sperimentale dedicato ai più piccoli” spiega Giulia Coco, responsabile dei Servizi Educativi e Accessibilità della Galleria dell’Accademia di Firenze.
Visite in LIS: arte accessibile e dialogo condiviso
Il calendario degli appuntamenti in LIS prende il via martedì 23 settembre e prosegue fino al 3 dicembre con otto appuntamenti pomeridiani (tutti di mercoledì, ore 17, tranne il primo), gratuiti su prenotazione (edu@stazioneutopia.com), incentrati sui diversi nuclei delle raccolte della Galleria.
Si parte con la scoperta dei gessi di Lorenzo Bartolini custoditi nella Gipsoteca (martedì 23 settembre), per proseguire con un viaggio nella pittura fiorentina tra Duecento e Trecento, tra i capolavori di Giotto e degli Orcagna (mercoledì 15 ottobre).
Il 22 ottobre sarà dedicato al racconto delle figure emblematiche, uomini e donne illustri, che vissero a Firenze nell’Ottocento e non solo, mentre il 29 ottobre con Lorenzo Monaco e l’arte tardogotica si indagherà la figura dello straordinario pittore e miniaturista fiorentino. In un doppio appuntamento, il 5 novembre per gli adulti e il 19 novembre in versione kids, saranno approfonditi i segreti che si celano dietro i processi di realizzazione di una scultura,.
Il 12 novembre sarà protagonista il primo Rinascimento e il ciclo si conclude mercoledì 3 dicembre, Giornata Internazionale delle persone con disabilità, con le grandi pale d’altare del Cinquecento e del Seicento, realizzate negli anni della Controriforma.
Le visite sono rivolte a gruppi di massimo 10 persone sorde, con la presenza di una guida specializzata e un interprete LIS.
Per il percorso kids la visita è rivolta a gruppi di massimo 10 bambini sordi e non, accompagnati da un genitore per un totale massimo di 20 persone.

Percorsi tattili: toccare per comprendere
Da giovedì 23 ottobre fino al 3 dicembre riprendono anche i percorsi tattili per persone cieche e ipovedenti: cinque in tutto, dedicati alla scultura di Michelangelo, in programma il 23 ottobre, 6 e 27 novembre, 3 e 11 dicembre.
Accanto al San Matteo, già protagonista delle iniziative primaverili, i partecipanti potranno ora esplorare due dei celebri Prigioni: Atlante e Lo schiavo che si ridesta, opere che esprimono la potente tensione tra forma e materia, tipica del maestro.
Attraverso l’esperienza tattile – grazie all’uso di guanti e la guida di operatori esperti – i visitatori avranno la possibilità di percepire i segni degli strumenti, le superfici e i dettagli plastici, immergendosi nella poetica del “non finito”, cifra stilistica e concettuale della scultura michelangiolesca.
Anche i percorsi tattili sono su prenotazione (edu@stazioneutopia.com), gratuiti e destinati a piccoli gruppi (massimo 4 persone + accompagnatori), sotto la guida di mediatori specializzati.
Fonte intoscana.it