Tenta la fuga manomettendo il braccialetto elettronico: rintracciato e portato in carcere
Nel pomeriggio del 25 settembre 2025, i Carabinieri della Stazione di Grassina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare nei confronti di un 37enne fiorentino, precedentemente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Le ricerche dell’uomo sono scattate alle 04:30 circa della notte, quando la Centrale Operativa dell’Arma aveva ricevuto un allert proveniente dal braccialetto elettronico installato sulla sua persona.
I Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo, intervenuti immediatamente sul posto, avevano potuto constatare che effettivamente il dispositivo era stato manomesso e rimosso, e che l’uomo non era presente in casa. I Carabinieri hanno quindi tempestivamente informato l’Autorità Giudiziaria dell’evasione, consentendo in questo modo l’emissione di un provvedimento restrittivo. A seguito delle attività di ricerca, condotte in sinergia tra i Comandi dell’Arma di Borgo San Lorenzo e di Firenze Oltrarno, i militari della Stazione di Grassina sono riusciti a rintracciare l’evaso nel Comune di Bagno a Ripoli, presso l’abitazione di una donna, sottoposta anch’ella agli arresti domiciliari. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Firenze Sollicciano.
Si precisa che la persona interessata è presunta innocente e non deve essere presentata come colpevole fino a sentenza definitiva; le contestazioni sono formulate allo stato degli atti e saranno oggetto di valutazione nelle competenti sedi giudiziarie (d.lgs. 188/2021).