13 Ottobre 2025

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Stalking e violazione di divieto di avvicinamento: arrestato 67enne a Chiusi

Stalking e violazione di divieto di avvicinamento: arrestato 67enne a Chiusi

A Chiusi gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza Chiusi-Chianciano Terme hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 67 anni, residente a Firenze.

Le accuse a carico dell'uomo sono gravi: atti persecutori e violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex convivente, un provvedimento che era stato emesso lo scorso 28 aprile.

Intervento immediato dopo la segnalazione

L'arresto è avvenuto grazie alla pronta risposta degli operatori della Volante, allertati da una chiamata giunta al numero d’emergenza. I poliziotti sono immediatamente intervenuti in una via della cittadina etrusca, dove sono riusciti a rintracciare e bloccare il 67enne. L'uomo si trovava a pochissimi metri dall’abitazione dove vive l'ex compagna, dimostrando l'evidente violazione della misura cautelare in atto.

Trovato con le foto della vittima e due cellulari

Durante le procedure, gli agenti hanno effettuato una perquisizione a bordo dell'autovettura dell'uomo. All'interno sono state rinvenute diverse fotografie dell'ex convivente, alcune delle quali riportavano anche un post da lei pubblicato sui social network.

Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro, incluse le foto e due telefoni cellulari che, secondo le ipotesi investigative, sarebbero stati utilizzati per mettere in atto le condotte persecutorie.

Dagli accertamenti preliminari è emerso un ulteriore dettaglio inquietante: poche ore prima, la donna aveva trovato all'interno della sua cassetta della posta una busta contenente altre fotografie che ritraevano sia lei che l’ex.

Aggravamento della misura cautelare

Dopo l’accompagnamento in Commissariato e le formalità di rito, l'uomo è stato condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Successivamente, il Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) presso il Tribunale di Siena ha convalidato l’arresto e ha disposto l’aggravamento della misura cautelare in vigore, sostituendola con gli arresti domiciliari con l'obbligo del braccialetto elettronico. È stata inoltre prescritta al 67enne l'assoluta proibizione di allontanarsi dal proprio domicilio senza preventiva autorizzazione dell'Autorità Giudiziaria.

La Polizia di Stato ribadisce l'importanza della segnalazione e assicura il mantenimento di una presenza capillare sul territorio per garantire la tutela delle vittime e una risposta efficace ad ogni segnale di pericolo.

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