Da questa mattina, a Sarteano, le vie del centro storico calano ufficialmente in un religioso silenzio mentre le bandiere delle cinque contrade sventolano sotto il sole di agosto. Mancano poco più di ventiquattro ore alla Giostra del Saracino, e la tensione inizia a salire alle stelle. In Piazza Bargagli il tufo è stato steso, le tribune sono state erette e si aspetta di rompere, almeno in parte, questo silenzio grazie alla Provaccia di questa sera.
Alle ore 18:00 di oggi, giovedì 14 agosto, si terrà infatti la Provaccia, una sfida non ufficiale ma di preparazione, durante la quale i giostratori potranno prendere confidenza con il campo e iniziare a calcolare con massima precisione la direzione da fare tenere all’asta per centrare l’anello e ottenere la vittoria. I cinque giostratori entreranno nel campo di prova seguendo l’ordine di partenza stabilito lunedì 11 agosto, durante la Tratta dei Bossoli, ordine che seguiranno anche durante la sfida ufficiale.
Questi, in attesa della conferma di questa sera, i nomi dei cinque giostratori, in ordine di ingresso in Piazza Bargagli: per lacontradadi San Bartolomeo Marco Mazzuoli con Lezera, per Santissima Trinità Giacomo Perugini, incerta la monta tra Vibranio o Badu e Sole, per Sant’Andrea Nicholas Faenzi con Quarzus, per San Martino Giordano Falsetti, Chasmere della Casina, per San Lorenzo, Luca Betti, vincitore all’esordio lo scorso anno per la medesima contrada, con Shakira, argentina di dieci anni, con la quale colse lo scorso anno l’accoppiata Provaccia/Giostra.
Con la Provaccia si andrà a delineare un possibile tracciato per la Giostra, ma ciò che è sicuro è che fino all’ultimo galoppo dell’ultimo cavallo di domani non si potrà dire per certo chi porterà nella propria contrada il Palio della Giostra del Saracino 2025.
Ma a consolare i contradaioli dalla tensione di queste ore ci saranno anche le cene propiziatorie, questa sera dopo la Provaccia.
Dopo quelle l’appuntamento è con la Giostra del Saracino per il giorno di Ferragosto alle ore 16:00 nel centro storico di Sarteano, quando si darà il via al pomeriggio della sfida con il Corteo Storico della Giostra, il quale sfilerà per le vie del paese con oltre duecento figuranti con i priori e le famiglie nobili di Sarteano, i capitani a cavallo, dame, cavalieri delle contrade, ancelle, musici, armigeri, sbandieratori, tamburini, chiarine, il carroccio trainato dai buoi che mostra il Palio, i giostratori e palafrenieri.
A seguire il corteo il saggio di abilità con la bandiera da parte degli sbandieratori di ogni contrada accompagnati dai tamburini. I due sbandieratori e i due tamburini verranno subito a conoscenza del risultato della sfida, il premio gli verrà consegnato infatti subito dopo i numeri, a seguito della consegna di un altro premio, il premio “corteggio”, consegnato alla contrada che più si è distinta per portamento, costumi, e altri fattori, durante il corteo storico. Ancora prima della consegna dei premi, si procederà alla benedizione dei giostratori e dei cavalli.
L’inizio effettivo della Giostra è previsto per le ore 18:00. Dopo la lettura del bando e la fatidica frase “e senza porre più mora alcuna si dia cominciamento alla Giostra!”, i giostratori uno dopo l’altro si lanciano finalmente al galoppo, nella speranza di centrare con l’asta l’anello, posto a una curiosa altezza, per la precisione due metri e un centimetro e mezzo da terra (una misura calcolata su un’antica unità di misura, probabilmente il passetto sarteanese o la canna sarteanese).
A conclusione della sfida verrà consegnato l’ambito Palio al vincitore, insieme a un anello e a un’asta, simbolo della sfida vinta.
I festeggiamenti dei contradaioli e degli spettatori tutti proseguiranno poi nelle singole contrade sarteanesi.