NelQuotidiano.

NelQuotidiano.

06 Agosto 2025

Icona Meteo 34 °C Poche nuvole

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisicing elit. A accusamus cumque excepturi illum iste magni minus quaerat rerum tenetur voluptatibus!

A Sarteano la Tratta dei Bossoli dà inizio al tempo del Saracino

A Sarteano la Tratta dei Bossoli dà inizio al tempo del Saracino

Lunedì 11 agosto, alle ore 21:00, a Sarteano, in piazza Bargagli, con la Tratta dei Bossoli si aprirà ufficialmente il tempo del Saracino. Una serata densa di tradizioni e memoria collettiva, che dà il via ai festeggiamenti in attesa della grande Giostra di Ferragosto.

La serata avrà inizio con il Corteo dei Ceri in nome di san Rocco, protettore della Giostra del Saracino. Con il corteo le contrade andranno ad offrire al Santo una lancia e un anello, simbolo della gara, insieme a un cero, il quale verrà consegnato all’arciprete che provvederà ad accenderlo dinanzi alla statua di san Rocco, posizionata sulla costa di piazza Barbagli. Durante il solenne rito, per ringraziare il Santo, le cinque contrade, a nome della comunità sarteanese, porteranno in dono un bene tipico del territorio.

 

A conclusione dell’offerta dei ceri e dei beni verrà svolta l’investitura dei capitani delle contrade, una pratica di origine militare, che fa riferimento al famoso 29 giugno 1445, quando i soldati sarteanesi riuscirono a respingere l’attacco al castello mosso da Piccinino, il quale fu anche ferito. Il Capitano del Popolo investe quindi a cavaliere i capitani delle cinque contrade, il tutto davanti a san Rocco e al popolo contradaiolo.

 

A seguire i due riti la cerimonia dell’estrazione, denominata “Tratta dei Bossoli”, durante la quale il Sindaco Francesco Landi che durante il Saracino è nominato “Governatore di nostra terra”, coadiuvato dal Capitano del Popolo, Giancarlo Betti, con una pesca cieca tra i colori delle contrade, andrà a stabilire l’ordine di partenza per la corsa che si disputerà il giorno di Ferragosto.

Al nominare della propria contrada il giostratore a cavallo raggiungerà il proprio capitano, il quale gli consegnerà la lancia, simbolo della disfida.

 

Lo spettacolo delle Tratta dei Bossoli segna l’inizio dell’attesa, quella durante la quale si iniziano a fare i primi pronostici e i primi commenti, si vedono i contradaioli sfoggiare con fierezza i propri colori, ma segna anche il momento in cui viene svelato il palio, dipinto da Monica Minucci, senese di origine e già pittrice di un palio, che andrà alla contrada vincitrice.

 

Al termine della serata uno spettacolo imperdibile: l’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Tamburini della Giostra del Saracino.

Una serata magica per tutto il popolo sarteanese, che rivivrà quello che un tempo era una pratica amministrativa e politica medievale durante la quale l’intera comunità nominava ogni due mesi, estraendoli a sorte da una rosa di nomi, quattro priori, chiamati ad amministrare la comunità per un breve periodo di tempo. La rosa dei nomi veniva conservata in una duplice cassetta, di una delle quali teneva la chiave il pievano di San Lorenzo. All’atto dell’insediamento i priori vecchi ed i nuovi ascoltavano una solenne messa in onore dello Spirito Santo, che si svolgeva presso la chiesa di San Martino, allora situata nella piazza di fronte alle logge comunitative.

Cinque contrade, Santissima Trinità, Sant’Andrea, San Martino, San Lorenzo e San Bartolomeo, si preparano a scrivere una nuova pagina di una storia che unisce generazioni e accende ogni anno, immutata, la magia del Saracino.

La serata prevede un ingresso a pagamento di €5,00.

© Riproduzione riservata.
Condividi: