22 Settembre 2025

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Sorpreso con la refurtiva ancora in mano, arrestato 36enne a Siena

Sorpreso con la refurtiva ancora in mano, arrestato 36enne a Siena

È stato sorpreso con la refurtiva ancora in mano. Ed è stato arrestato. L'uomo, 36 anni, è stato intercettato dalla polizia di Stato della Questura di Siena con il volto coperto da uno scaldacollo mentre si nascondeva dietro ad un furgone con targhe contraffatte nella zona di Isola d'Arbia, in via della Mercanzia.

L'episodio è avvenuto nella notte di domenica 8 giugno, alle 03.40 circa. Gli agenti delle volanti della Questura di Siena pattugliavano alla periferia della quando hanno notato da lontano un uomo con in mano un borsone. Ed il volto travisato dal quale si vedevano solo gli occhi.

Alla vista della pattuglia l’uomo si è abbassato dietro allo sportello aperto del veicolo. Ma i poliziotti si sono subito avvicinati per procedere al controllo.

Ladro con molti nomi falsi. Per 4 anni non potrà tornare a Siena

Una volta identificato il 36enne, apolide nato in Italia di etnia bosniaca, è stato sottoposto a perquisizione estesa al veicolo. All’interno del furgone sono stati trovati una serie di strumenti idonei allo scasso, come tenaglie, cacciaviti, chiavi combinate. E due targhe contraffatte, sulle quali erano state modificate le cifre apponendo un numero falso con un nastro biadesivo. Nonché alcuni attrezzi da lavoro come trapani, avvitatore, mola e batterie varie contenute all’interno di una borsa rossa e una bicicletta elettrica.

Gli accertamenti immediatamente successivi hanno consentito agli agenti di rintracciare i legittimi proprietari sia della bicicletta, un uomo residente nella stessa via. E sia degli attrezzi, il dipendente di una ditta che aveva parcheggiato nella stessa via il furgone in dotazione all’azienda.

Il 36enne, è stato accompagnato in Questura dove è stato foto segnalato dalla polizia scientifica per accertarne l’esatta identità. E questo ha fatto emergere numerosi alias (falsi nomi) con svariati precedenti di polizia a lui attribuibili.

Al termine dei riscontri, il Questore ha emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione del divieto di ritorno a Siena per 4 anni. Al termine dell’udienza di convalida dell'arresto per furto aggravato continuato, il 36enne è stato sottoposto dal gip all’obbligo di dimora a Roma. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.

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