Giulio Gambelli, una targa e il ricordo del Comune, dei figli e di Carlo Macchi

A cento anni dalla nascita, Poggibonsi ha voluto ricordare Giulio Gambelli, detto Bicchierino, il maestro del Sangiovese. Lo ha fatto con una targa posta in via Maestra, al numero 12/14, dove era nato il 24 marzo 1925 e scoperta statasera alla presenza della sindaca Susanna Cenni e dei figli Matilde e Franco Gambelli.
Ma l'evento è stato soltanto il primo di una serie di iniziative. È prevista, tra l'altro, la presentazione di due libri dedicati a Gambelli, uno dei queli scritto da Carlo Macchi.
Sabato 29 marzo alle 17 al centro culturale Accabì presentazione del libro “Ricordo di Giulio Gambelli, per tutti ‘Bicchierino’”, a cura di Astop.
Venerdì 16 maggio alle 17,30 presso la sala Set del teatro Politeama. Presentazione del libro “Giulio Gambelli – l’ultima farfalla del Sangiovese”, di e con Carlo Macchi.
Venerdì 20 giugno al centro culturale Accabì alle 17. Inaugurazione della mostra ‘Bottiglie d’autore’ a cura dell’associazione Amici di Poggibonsi e talk “Giulio Gambelli, maestro del Sangiovese” a cura di Fondazione Elsa.
In programma per ottobre il convegno “Poggibonsi città del vino, oltre la storia progetti per il futuro’ a cura dell’amministrazione comunale.
Chi era Gambelli, il ricordo di Carlo Macchi
Proprio Carlo Macchi, scrittore, giornalista, direttore di Winesurf ricorda la figura del grande e apprezzato conoscitore del Sangiovese. Macchi soprattutto è stato grande amico di Bicchierino tanto da essere tra i promotori, all'interno dell'associazione Aset, del premio che ogni anno incorona il miglior giovane enologo "gambelliano".