Sei denunciati, Dacur per 3 persone alcune della provincia di Siena
Sei misure di prevenzione emesse dal questore di Siena Ugo Angeloni nei confronti di altrettante persone tra i 18 e i 34 anni. Tra le misure, tre sono Dacur, il cosiddetto Daspo Urbano ovvero il Divieto di accesso alle aree urbane. Di queste misure, 1 per l’intera provincia e 3 divieti di ritorno a Siena per 3 anni.
Le sei misure sono a carico delle persone coinvolte nei 2 gravi episodi accaduti la scorsa settimana nel centro storico. E individuate dalla Divisione Polizia Anticrimine a seguito delle identificazioni effettuate dai poliziotti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della questura di Siena.
In seguito a gravi fatti ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica, avvenuti lo scorso 1 marzo nella zona di Porta Romana, sono stati emessi due divieti di accesso per 2 anni alle aree urbane. In via Roma, Pantaneto fino alle Logge del Papa e fuori Porta Romana nei confronti di un 23enne residente in città.
Un 34enne, invece, coinvolto in modo più grave negli stessi fatti, è stato destinatario di un Dacur esteso al territorio provinciale. In merito agli episodi riportati dalla cronaca locale, avvenuti nella zona di Via Camollia lo scorso 4 marzo, sono stati adottate le misure di prevenzione. 1 Dacur di 3 anni nei confronti di un giovane 18enne residente a Siena, per le aree urbane di Via Camollia e zone limitrofe, Fortezza Medicea, La Lizza e Piazza Matteotti. E 3 divieti di ritorno a Siena per 3 anni nei confronti di 3 uomini due di 26 e uno di 28 anni residenti in altri Comuni della provincia.
