Sara inaugurata il giorno di Natale la nuova seggiovia Cavone-Rocce al Corno alle Scale, sull’Appennino bolognese. È questa una delle novità della stagione turistica invernale che si è aperta sulle vette emiliano-romagnole, con la Regione impegnata anche in una campagna di promozione a livello regionale e nazionale.
Al Cimone risultano ad oggi attivi numerosi impianti nelle aree di Passo del Lupo, Lago della Ninfa, Cimoncino e Polle, mentre al Corno alle Scale la riapertura degli impianti è fissata per oggi 24 dicembre. La nuova seggiovia sarà biposto e seguirà il precedente tracciato, ma con meno pali e quindi con un minore impatto sull’ambiente. Avrà una maggiore portata oraria e sarà accessibile più comodamente grazie ad un tappeto mobile.
Insieme alla nuova seggiovia, l’impianto vedrà anche l’ammodernamento dell’innevamento programmato sulle piste Tomba 2 e Corno Alto. Il prossimo 8 gennaio, inoltre, è previsto il passaggio da Sestola della fiaccola olimpica dei Giochi invernali di Milano-Cortina 2026.
Dal 2021 a oggi, ricorda la Regione, il comprensorio del Corno alle Scale ha beneficiato di oltre 8,1 milioni di euro di risorse pubbliche, mentre quello del Cimone ha ricevuto finanziamenti per circa 10,9 milioni di euro, destinati al rinnovo delle infrastrutture, alla sicurezza e alla competitività complessiva dei territori montani. “Il nostro Appennino è una risorsa strategica per l’Emilia-Romagna, un patrimonio ambientale e culturale di grande valore- affermano il presidente Michele de Pascale e l’assessora regionale al Turismo, Roberta Frisoni- un luogo di sport, turismo e identità, capace di offrire servizi di qualità e impianti moderni e sicuri, grazie a investimenti regionali mirati.
Scegliere di viverlo anche durante le vacanze significa sostenerne lo sviluppo, valorizzare il lavoro delle comunità e degli operatori locali e rafforzare un modello di montagna viva tutto l’anno”.
Durante il periodo natalizio, insieme alle rispettive famiglie, Frisoni trascorrerà qualche giorno sul Cimone, mentre de Pascale sarà presente sia al Cimone che al Corno alle Scale. “Continueremo a essere al fianco dei territori appenninici, puntando su promozione, sicurezza, grandi eventi sportivi e destagionalizzazione, ricordando anche che il prossimo anno una tappa del Giro d’Italia arriverà proprio al Corno alle Scale- assicurano- la montagna non è solo neve, ma una leva fondamentale per l’economia e l’attrattività dell’intera regione”.
