Mantenimento dei servizi alla comunità, investimenti diffusi sul territorio e solidità dei conti pubblici. Sono questi i principali elementi del bilancio di previsione 2026 del Comune di Rapolano Terme, approvato dal consiglio comunale insieme agli atti di programmazione economica e finanziaria dell’ente. Il documento conferma la continuità delle politiche portate avanti dall’amministrazione negli ultimi anni, nonostante un quadro generale sempre più complesso per gli enti locali, segnato dalla riduzione dei trasferimenti statali.
“Questo bilancio – afferma l’assessore al bilancio Roberto Rosadini – non è soltanto un insieme di numeri e percentuali, ma rappresenta il lavoro di tutta l’amministrazione e degli uffici interni, che ringrazio. Attraverso questo documento proseguiamo la visione di sviluppo del nostro paese costruita negli ultimi sei anni, fatta di scelte coraggiose e investimenti concreti. Nel solo 2026 sono previsti oltre 6 milioni di euro di investimenti, a cui si aggiungono circa 1,5 milioni nel 2027”.
Il bilancio è stato redatto in un contesto generale complesso per gli enti locali, caratterizzato da una riduzione dei trasferimenti statali. Nonostante ciò, l’amministrazione è riuscita a confermare i servizi essenziali e a mantenere politiche di sostegno alle famiglie, al sociale, allo sport e alla vita della comunità. “I tagli trasversali ai Comuni rendono sempre più difficile la programmazione – prosegue Rosadini – ma siamo riusciti a tutelare i servizi e a garantire equilibrio e stabilità finanziaria”.
Sul fronte delle entrate, il bilancio si basa su una gestione prudente e realistica, con particolare attenzione al controllo e al recupero dei crediti non riscossi. Tra le principali voci figurano l’incremento della tassa di soggiorno, in linea con l’andamento degli incassi, la conferma degli oneri di urbanizzazione e il rafforzamento delle attività di riscossione coattiva. Per quanto riguarda le uscite, sono stati confermati i servizi scolastici, il trasporto pubblico locale, i servizi sociali, la sicurezza e il sostegno alle attività culturali e associative.
Particolare attenzione è stata rivolta al settore sociale, con un incremento delle risorse destinate alla Società della Salute, e alla sicurezza, grazie al potenziamento dei sistemi di videosorveglianza e alla protezione dei sistemi informatici dell’ente. Prosegue inoltre l’impegno sull’efficientamento energetico degli edifici e degli impianti comunali, con interventi destinati a produrre risparmi strutturali negli anni futuri.
La situazione finanziaria del Comune si conferma solida. L’indebitamento complessivo resta sotto controllo, mentre il patrimonio netto consolidato ammonta a oltre 22 milioni di euro. Il bilancio è stato verificato dal revisore dei conti, che ha espresso parere favorevole attestando la coerenza, la congruità e l’attendibilità delle previsioni.
Le principali delibere approvate Nel corso della seduta consiliare sono state approvate anche diverse delibere collegate alla programmazione dell’ente. Il Piano delle alienazioni prevede entrate complessive per 574 mila euro, attraverso la valorizzazione e dismissione di alcuni immobili comunali. Via libera al Programma triennale delle opere pubbliche, per un importo complessivo di oltre 8,3 milioni di euro, che comprende interventi di riqualificazione urbana, messa in sicurezza del territorio, efficientamento energetico degli edifici scolastici, manutenzione delle strade e valorizzazione del patrimonio storico e culturale. Approvata anche la revisione delle società partecipate, con la conferma delle partecipazioni ritenute strategiche. Confermata inoltre la ricognizione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, con il mantenimento degli affidamenti per il 2026. Il consiglio ha infine approvato le aliquote IMU 2026, confermandole invariate, e il Documento Unico di Programmazione (DUP), che guida in modo unitario l’azione amministrativa nel triennio di riferimento.
