Sport e solidarietà per una comunità più unita e sensibile ai bisogni dei più fragili. Il progetto “Lo sport ci cambia la vita”, nato da un’idea promossa e sostenuta da Panathlon Club Firenze e Publiacqua Spa, in collaborazione con i Comuni di Greve in Chianti e Bagno a Ripoli, ha messo radici a Greve in Chianti. Una cerimonia partecipata, piena di sorrisi ed emozioni, allestita nella sala consiliare del Palazzo comunale, ha incorniciato la consegna simbolica di sei maxi-assegni conferiti alle società sportive del territorio che hanno aderito all’iniziativa, finalizzata a favorire l’inserimento nel mondo dello sport di giovani tra i 5 e 15 anni provenienti da famiglie con fragilità economiche. La risorsa messa a disposizione del valore complessivo di 5mila euro ha potuto sostenere complessivamente 15 famiglie, residenti nei territori di Greve e Bagno a Ripoli.

La cerimonia è avvenuta alla presenza del sindaco di Greve Paolo Sottani, degli assessori allo Sport Paolo Tepsich di Greve e Alessandro Conti di Bagno a Ripoli.  Le borse di “studio” necessarie a coprire i costi di iscrizione, trasporto e attrezzature sportive sono state assegnate alle società ASD Real Chianti, ASD Tzubame, ASD Double Step e Virtus Buonconvento SSD di Greve in Chianti e A.C.D. Bagno a Ripoli e ASD Judo Bagno a Ripoli. “Con questo progetto – ha dichiarato il presidente di Panathlon Maurizio Mancianti - ci proponiamo di abbattere le barriere finanziarie che limitano l’accesso allo sport, favorire la partecipazione e l’inclusione, promuovere i valori dello sport come il fair play e il rispetto”.

“E’ un progetto che abbiamo accolto con entusiasmo - hanno commentato il sindaco Paolo Sottani e l’assessore allo Sport Paolo Tepsich – poiché ha offerto l’occasione concreta di generare una nuova rete di comunità nel segno dello sport e realizzare un percorso virtuoso, volto ad attivare e rafforzare forme di collaborazione tra più soggetti, istituzioni, mondo associativo, famiglie. Un’iniziativa lodevole che ha sensibilizzato le nostre società, già molto attive sul fronte sociale, ed ha permesso ad alcune famiglie del territorio di inserire i loro ragazzi e ragazze nelle attività sportive più diverse spaziando dal nuoto al calcio, dalla danza al karate. Insieme abbiamo lanciato un ponte di solidarietà che ha trasmesso benessere ai giovani e diffuso nuovi interessi e passioni, oltre ad aver creato occasioni di socialità e amicizia. Lo sport che unisce e rafforza i legami rappresenta un’opportunità di crescita per ogni età, soprattutto per le nuove generazioni. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo progetto”.

“Quando sport e sociale si uniscono a beneficiarne è tutta la comunità - commentano il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti e l'assessore allo Sport Francesco Conti - per questo ringraziamo di cuore Panathlon, che con la collaborazione e il contributo di Publiacqua, ha permesso a molti ragazzi e ragazze di Bagno a Ripoli di poter svolgere gratuitamente un anno intero di sport. Creando legami, amicizie e diventando protagonisti della nostra comunità attraverso i valori più sani dello sport. Un ringraziamento particolare anche ad ACD Bagno a Ripoli Calcio e ASD Judo Bagno a Ripoli per essere stati parte attiva di questo progetto e per aver aiutato con la loro professionalità e disponibilità a rendere sempre più accogliente la nostra comunità”.

     

Nell’occasione il sindaco Paolo Sottani e l’assessore Paolo Tepsich hanno voluto sottolineare pubblicamente i meriti sportivi conseguiti dalla nuotatrice Silvia Belli della Virtus Buonconvento, vincitrice del campionato mondiale Junior e Senior di nuoto pinnato in acque libere, medaglia d’oro 150 metri, e medaglia d’argento staffetta 4x150 e dal nuotatore, atleta FISDIR, Stefano De Mitri della Virtus Buonconvento, campione italiano 200 metri stile libero, medaglia d’argento 100mt rana, medaglia di bronzo 200 mt  rana.