"Insieme, costruiamo comunità": la Pubblica Assistenza di Poggibonsi distribuisce materiale scolastico
Ben 31 scatole per ciascun Comprensivo scolastico di Poggibonsi, il primo e il secondo. Al loro interno, fogli protocollo, blocchi per gli appunti, penne, matite, lapis, album da disegno, gomme da cancellare, temperamatite, colla stick, squadre e righelli, goniometri e tanti altri strumenti utili per gli studenti. Le scuole poi li distribuiranno a chi ne ha più bisogno, a bambini e bambine che vivono in famiglie più bisognose.
Qualche giorno fa la Pubblica Assistenza di Poggibonsi ha consegnato ai Comprensivi quanto le associazioni del territorio - insieme - hanno raccolto nell’iniziativa promossa dalla Fondazione il cuore si scioglie. La giornata di solidarietà si è tenuta sabato 13 settembre nei punti vendita Coop di Salceto e Via Trento. Risultato: quasi 2700 confezioni di prodotti per la scuola da destinare alle famiglie in difficoltà successivamente organizzate in 62 scatole, 31 per ogni Comprensivo.
La raccolta è stata promossa dalla Fondazione Il Cuore si Scioglie insieme a Unicoop Firenze con la collaborazione delle sezioni Soci e con il coinvolgimento di Auser, Beautiful Mind, Caritas, Emporio della Solidarietà, Misericordia, Pubblica Assistenza, I Rioni di Poggibonsi.
“Come da impegno preso abbiamo già distribuito tutto alle istituzioni scolastiche del territorio – dice Giovanni Di Fede, presidente dell’Associazione Pubblica Assistenza di Poggibonsi Odv – Ormai da qualche anno, insieme alle raccolte alimentari, anche la raccolta di materiale scolastico è diventata uno strumento importante di sostegno per aiutare tante famiglie fragili. Noi, insieme alle altre associazioni, ci siamo sempre. Rispondiamo alle esigenze delle persone, diciamo sì a queste iniziative che danno corpo e forza alla solidarietà, all’aiuto reciproco, e che costruiscono comunità, capacità di stare assieme. Ed aiutano concretamente tanti bambini e bambine, che rappresentano il nostro futuro”.
In foto: la consegna dei materiali con Giovanni Di Fede al centro, presidente Pubblica Assistenza, Manuela Becattelli, ex presidente (in fondo a destra) e le rappresentanti delle scuole