Maxi-furto in gioielleria a Firenze: colpo da centinaia di migliaia di euro nel cuore della città
Firenze sotto shock: colpo notturno in gioielleria nel centro storico. Un furto clamoroso ha scosso il cuore di Firenze nella notte tra venerdì e sabato. Una banda organizzata ha preso di mira una gioielleria situata in vicolo dei Cerchi 6, a pochi passi da piazza Duomo e piazza della Signoria, in una zona storica dove un tempo visse Dante Alighieri. Il bottino, secondo le prime stime, ammonta a diverse centinaia di migliaia di euro.
Il raid: dinamica e dettagli
L’azione è scattata intorno alle 2 del mattino. I malviventi, con il volto coperto, hanno forzato la saracinesca del negozio e si sono introdotti all’interno, razziando ogni gioiello esposto nelle vetrine. Le telecamere di sorveglianza pubblica hanno ripreso l’intera operazione, ma nessun allarme è scattato in tempo utile per fermarli: il sistema di sicurezza della gioielleria, infatti, non era collegato direttamente alle forze dell’ordine.
Per ostacolare un eventuale intervento della polizia, i ladri hanno bloccato l’accesso al vicolo con un’auto messa di traverso, mentre altre vetture — tutte con targhe rubate — erano parcheggiate nei dintorni per facilitare la fuga. Alcuni veicoli sono stati abbandonati sul posto, e durante la ritirata i criminali hanno perso diversi strumenti da scasso, tra cui cacciaviti e piedi di porco.
Banda ben organizzata: almeno dieci complici
Secondo le prime ricostruzioni della squadra mobile della questura, almeno quattro persone hanno partecipato direttamente al furto. Tuttavia, si ipotizza che il gruppo fosse composto da una decina di individui, tra basisti, pali e supporti logistici, che avrebbero studiato nei giorni precedenti le abitudini del negozio e le vulnerabilità del sistema di sicurezza.
Un centro sorvegliato, ma nessun allarme
Nonostante il centro storico di Firenze sia costantemente monitorato da decine di telecamere, il blitz è avvenuto senza che nessuno notasse movimenti sospetti. Un dettaglio che solleva interrogativi sulla tempestività dei controlli e sull’efficacia del sistema di sorveglianza notturna.
La proprietà della gioielleria ha avviato l’inventario per determinare con precisione l’entità del danno subito. Le indagini sono in corso e gli inquirenti stanno analizzando i filmati e gli indizi lasciati sul posto per risalire ai responsabili.