Un uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Firenze Solliccian dopo aver tagliato il braccialetto elettronico e violato il divieto di avvicinamento ai suoi familiari a Certaldo. L'episodio, avvenuto dopo precedenti denunce per presunti maltrattamenti, ha portato i carabinieri della stazione di Certaldo a eseguire un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Firenze.

L'ordinanza di custodia cautelare e i precedenti

L'arresto è avvenuto il 29 ottobre scorso. L'uomo era già sottoposto alla misura dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento.

Secondo quanto ricostruito nel provvedimento cautelare, l'indagato si è recato presso l'abitazione dei familiari dopo aver rimosso il dispositivo elettronico di controllo. Giunto sul posto, avrebbe suonato ripetutamente al citofono6.

L'indagato era già stato denunciato dai familiari nel mese di agosto per presunti episodi di maltrattamenti e condotte aggressive. Tali condotte erano culminate l'8 agosto con il lancio di alcune bottiglie di vetro verso l'abitazione.

L'esito

Al termine delle formalità di rito, la persona è stata associata alla casa circondariale di Firenze Sollicciano, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.