Due donne indagate per l'omicidio di Franca Genovini. Il delitto è avvenuto il 7 agosto dello scorso anno a Castellina in Chianti.

A seguito del ritrovamento del corpo della donna, 85 anni, nella propria abitazione, furono avviate indagini preliminari che hanno coinvolto due donne, attualmente indagate per omicidio doloso pluriaggravato, rapina pluriaggravata e autoriciclaggio.

Le prime evidenze investigative, supportate da immagini di videosorveglianza comunale, hanno rivelato che le indagate avrebbero venduto  a un compro oro di Poggibonsi, alcuni gioielli appartenenti alla vittima. In seguito, il gip ha disposto il sequestro preventivo delle somme ottenute dalla vendita, in relazione al reato di autoriciclaggio.

Durante l’esame autoptico, sono emersi sospetti di morte violenta, portando all’interruzione dell’accertamento e all’iscrizione del procedimento penale a carico delle indagate. Sono stati effettuati ulteriori accertamenti medico-legali, perquisizioni e ispezioni da parte del Ris dei carabinieri di Roma, sia nell’abitazione della vittima che sull’auto a lei in uso.

La complessità dell’incidente probatorio, avviato il 9 ottobre 2024 su richiesta della difesa, ha richiesto la nomina di consulenti tecnici specializzati e ha comportato il mantenimento della salma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria fino ad oggi.

Il Procuratore Andrea Boni ha ritenuto opportuno diffondere un comunicato per garantire trasparenza e informazione pubblica, vista la rilevanza mediatica del caso.

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