Sorriso, simpatia, energia. Questo era Riccardo Angiolini, imprenditore, volontario della Misericordia di Poggibonsi. Se ne è andato all’improvviso, nel giorno di Ferragosto ad appena 54 anni. Una vita passata nell’attività di famiglia, di realizzare coppe e medaglie, avviata nel 1974 dal babbo Graziano in un piccolo locale a Romituzzo.
Poi Riccardo ne aveva preso le redini e aveva coniugato lavoro e famiglia, una moglie e due figli, Lisa campionessa di nuoto, e Filippo serie A nel Fasano e Nazionale di Pallamano. Due campioni che erano il vanto di Riccardo Angiolini che aveva anche coniato una celebre battuta rivolta proprio ai figli: «se non volete venire con me a farle le medaglie, vincitele». Ed era questa sua ironia ad averlo sempre caratterizzato.
Anche come volontario presso la Misericordia. Che lo ricorda con un «ciao Riccardo il tuo sorriso e la tue energia ci mancheranno» mentre annuncia su Facebook che «è tornato alla Casa del Padre il confratello Riccardo Angiolini, volontario attivo di questa Confraternita. Tutta la Misericordia di Poggibonsi si stringe attorno alla famiglia in questo doloroso momento».
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