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Corona Sunset Festival, qualche ombra nella luce del tramonto

Uno degli eventi musicali più attesi dell’anno è arrivato anche in Italia. Il Corona Sunset Festival ha scelto Lajatico come sfondo per i

Uno degli eventi musicali più attesi dell’anno è arrivato anche in Italia. Il Corona Sunset Festival ha scelto Lajatico come sfondo per i suoi tramonti mozzafiato per uno degli eventi musicali più attesi dell’anno.
Il festival, che fa parte di un tour mondiale che si è tenuto in tantissime parti del mondo come Sudafrica, Cile, Perù, Colombia, Canada, Giappone, Cina, Grecia, Brasile, Repubblica Dominicana e India, si è svolto sabato scorso (22 luglio) all’interno del suggestivo Teatro del Silenzio.
La location, unica nel suo genere, è un anfiteatro naturale circondato dalle colline toscane, un paesaggio di ineguale bellezza e di natura incontaminata.
I tre protagonisti sono certamente musica, natura e tramonto. Insieme alla musica sono previste altre attività di corredo per la serata: drink a tema Corona, ovviamente, cibo locale vegano e non solo e face painting.

Ottima la musica, ma non tutto ha funzionato

Ma qual è il bilancio della tappa di Lajatico? La lineup prevedeva artisti di un certo calibro come Katy Fusco, Bobo Rondelli, Francesca Michelin, Venerus, Planet Funk, Zen Circus, Subsonica e Lost Frequencies. Insomma, il livello musicale è stato molto alto in termini di nomi e di performance. Gli artisti non hanno deluso i loro fans facendoli scatenare sottopalco e non.

In effetti si poteva vedere molta gente ballare lungo le infinite file che si erano create davanti alle poche postazioni di food&beverage per avere un bicchiere di birra, giustamente solo a marchio Corona, per poi arrivare alla cassa e scoprire magari che non funzionava il Pos. O che era rimasta solamente della birra analcolica.

Un po’ di disorganizzazione non ha comunque scoraggiato i partecipanti, che attendevano impazienti il loro artista preferito pronti a ballare e a cantare abbracciando gli amici o gli sconosciuti, uniti dalla musica
Un clima tutto sommato di festa nell’attesa di un tramonto mozzafiato, che però purtroppo restava nascosto dietro le incantevoli colline toscane.

Peccato quindi che, nonostante i litri di birra venduti, il festeggiato abbia lasciato un po’ gli invitati a bocca asciutta.

Simona Amatore

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