Bambina scomparsa a Firenze, ricerche senza esito. Il babbo ha tentato il suicidio in carcere

Sono ancora senza esito le ricerche di Kata, la bambina di 5 anni scomparsa sabato dallo stabile di via Maragliano, ex albergo Astor, a Firenze dove vive con la mamma. E la donna è convinta che qualcuno abbia rapito la figlia. Intanto, il babbo della bambina, rinchiuso nel carcere di Sollicciano, ha tentato il suicidio. 26 anni, l’uomo è in prigione per reati contro il patrimonio e furto, ha provato a strangolarsi con un cavo.

Stamani il punto della situazione effettuato dal Comandante dei Carabinieri, Generale di Brigata Gabriele Vitagliano. «La mamma sostiene che la sparizione della bambina possa essere in qualche modo collegata a litigi che ci sono stati dentro all’albergo. È una delle piste che abbiamo seguito da subito perché è evidente che una delle piste possibili. È una delle piste che stiamo seguendo ma non ci ha dato un nome o degli elementi su una persona per dire indagate su questo per questo motivo»

La telefonata: la bambina è con me

Sulla questione dina telefonata, il Generale di Brigata Vitagliano ha sottolineato che «lLa telefonata  la stiamo esaminando. Effettivamente un’amica della madre ha ricevuto ieri una telefonata di una persona che diceva: “tua figlia è con me”.  È una pista che stiamo prendendo in considerazione  senza entrare nel dettaglio perché vi dico che ho scarse speranze di pensare possa essere una pista valida. Riteniamo riteniamo che fosse un mitomane.  Non ha  fornito elementi pratici, non ha detto perché avrebbe fatto il presunto sequestro. Non ha  fatto parlare la bambina, niente di tutto questo. Non credo sia una pista buona».

La foto di Kata su tutte le ambulanze e i mezzi delle Misericordie fiorentine

Anche una trentina di volontari delle Misericordie fiorentine partecipano da sabato scorso alle ricerche.

La foto della piccola è da oggi distribuita a tutte le ambulanze e tutti i mezzi delle Misericordie. Autisti e operatori terranno l’immagine sul cruscotto per poterla eventualmente riconoscere, durante i loro servizi per la città, e segnalarla.

“Le Misericordie del territorio fiorentino sono impegnate da sabato nelle operazioni di ricerca di Kata. Nel quartiere di Novoli e in tutta la città. Con la cabina di regia della Prefettura di Firenze”, afferma Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento della Misericordie dell’Area fiorentina. “La presenza capillare delle nostre squadre sul territorio  può essere un ulteriore contributo. Per questo abbiamo diffuso la sua foto a tutti i mezzi in servizio, sperando che la piccola venga ritrovata presto”.

Questa la descrizione della bambina: altezza 115 cm, occhi e capelli castani. Indossava maglietta a maniche corte di colore bianco, pantalone di colore viola e scarpe nere.