Iniziato l’intervento per rendere più efficiente il cinema teatro Politeama da un punto di vista energetico. Si tratta di un investimento complessivo da 580mila euro cofinanziato con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui 480mila euro di contributo da parte del Ministero della Cultura. Si tratta di un progetto complesso che si svolgerà in più fasi. Quella avviata oggi riguarda alcune operazioni sugli impianti interni e l’installazione del fotovoltatico.
In particolare oggi sono iniziate le operazioni propedeutiche con l’installazione da parte della ditta dei dispositivi di sicurezza necessari per lavorare sul tetto dell’edificio.
Il Politeama verso l’autosufficienza energetica
Per consentire i lavori si sono rese necessarie alcune modifiche temporanee al transito e alla sosta. In particolare fino al primo giugno è disposto (dalle 9 alle 18) un restringimento di carreggiata con senso unico alternato regolato da semaforo in via Trento dal civico 16 al civico 20. Inoltre il 22 maggio, dalle 9 alle 14 saranno vietati transito e sosta in piazza Berlinguer per consentire il trasporto di autogrù. Con la predisposizione dei dispositivi di sicurezza potrà prendere il via l’intervento.
Il progetto di miglioramento energetico del Politeama è stato elaborato con il coinvolgimento della Fondazione Elsa. Che ha fornito i dati relativi ai bisogni e alle problematiche del servizio. E che è stata coinvolta nella progettazione tecnica per l’individuazione delle soluzioni più adeguate anche allo svolgimento delle attività.
Migliorano i consumi e il fabbisogno
L’obiettivo è generare un significativo miglioramento dell’ecoefficienza del fabbricato, per ridurne i consumi energetici ed il conseguente impatto ambientale in termini di emissioni climalteranti. Obiettivo è anche quello di ridurre i costi energetici di esercizio. Questo al fine di consolidare la resilienza economica di questa attività culturale, attraverso un progetto di elevata sostenibilità ambientale che coordini razionalmente gli interventi eseguiti in maniera da generare sinergie tecniche di livello.
A questo progetto seguirà una seconda parte nell’ambito del progetto “ABCura”, finanziato dalla Regione con la nuova programmazione europea.
More Stories
Ecco dove è stato spostato il Consultorio con la chiusura del distretto
A Poggibonsi un campo estivo per diventare indiani d’America tra tende, totem e calumet
Come Thelma e Louise, in giro su un’auto rubata
Studentessa di Poggibonsi premiata per una poesia sul perdono
Il Comprensivo 2 alla celebrazione della fondazione dell’Arma dei Carabinieri