Atto di vandalismo a Montelonti, l’ex tiro al piattello che da anni ospita le feste di Rifondazione Comunista. A denunciare l’accaduto è lo stesso partito. «Vorremmo ringraziare quei buontemponi, tanto per non chiamarli con il loro vero nome, che nei giorni scorsi sono entrati nei nostri stand, violando una proprietà privata, che usiamo durante la nostra celebre Festa di Liberazione siti in Località Montemorli a Poggibonsi ed hanno spaccato tutto quello che potevano spaccare.



Nei giorni scorsi sconosciuti, violando una proprietà privata, sono entrati nelle nostre strutture rompendo lucchetti e serrature, , hanno spaccato bicchieri, piatti ed altre cose presenti negli spazi che utilizziamo ogni anno per organizzare la nostra Festa di Liberazione, una festa che negli anni è diventata un importante momento di approfondimento politico e di aggregazione sociale per il popolo poggibonsese e per i residenti nei comuni limitrofi.
Non è la prima volta che sconosciuti entrano abusivamente nella nostra proprietà realizzando atti vandalici di ma quello avvenuto in questi giorni non ha precedenti. Non si può trattare di semplici persone che non avendo altro di meglio da fare si divertono a commettere atti di vandalismo presso strutture isolate ma di una vera e propria azione pianificata ed organizzata con dovizia. Infatti per rompere i lucchetti che chiudevano le strutture occorrono attrezzature che normalmente non si trovano nelle tasche di semplici persone che passando di lì per caso decidono, per ammazzare il tempo, di tentare di entrare in stand isolati.
Insomma crediamo che dietro a questa azione ci sia una volontà di punire il nostro circolo e la nostra festa, forse a qualcuno quello che facciamo disturba».
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