
Storia e Storie. Aneddoti, arte, letteratura insieme a reportage, saggi e attualità. La collana Nuovi Quaderni Poggibonsesi è “uno spazio di dibattito e di crescita per la città” scrive il Sindaco di Poggibonsi David Bussagli nel numero uno della rivista.
L’attuale collana Nuovi Quaderni Poggibonsesi, promossa dalla Proloco di Poggibonsi, nasce nel 2019
“dall’idea di ridare vita, in tempi nuovi e con criteri attuali, alla rivista Quaderni Poggibonsesi pubblicata fra il 1958 e il 1965”, riferisce a nelquotidiano.news la professoressa e storica Rossella Merli, coordinatrice della redazione. Il direttore è Giancarlo Becattelli, il comitato scientifico è composto da Fabio Dei, Antonio Fanelli, Vittorio Parlato, Renato Stopani e Marco Valenti, della redazione fanno parte Luigi Atzori, Federica Casprini, Tommaso Cennini, Carlo Fiorentini, Maria Novella Giorli, Franca Martinucci, Rossella Merli, Stefano Mori, Lucia Pratelli e Anna Zani.
La collana si avvale inoltre di molti collaboratori legati, di volta in volta, agli argomenti trattati.
Nuovi Quaderni, il quinto numero
Sono usciti di quattro numeri della collana, il quinto volume è previsto per aprile. La pubblicazione rivolta alla formazione e informazione culturale della variegata e dinamica società civile della città, si muove sul filo delle coordinate imprenditorialità/cultura che da sempre generano e caratterizzano la vitalità di Poggibonsi.
I Nuovi Quaderni raccontano di storia, archeologia, arte, letteratura, attualità, sport e vita sociale, economica e culturale di Poggibonsi. I fascicoli sono di agile consultazione, arricchiti da numerose illustrazioni, saggi, riflessioni, recensioni. La lettura è affabulante e scorrevole.
“Il numeri miscellanei sono accompagnati da pubblicazioni contenenti studi più ampi di carattere monografico di cui è un esempio il quinto numero sopra citato consistente in uno studio
dedicato al convento e alla basilica di San Lucchese” aggiunge la prof.ssa Rossella Merli.
La collana è aperta alla collaborazione di quanti, singoli o associazioni, scuole o altri enti e soggetti pubblici e privati operanti sul territorio, desiderano pubblicare e diffondere contributi culturali e notizie.
Lo scopo è “sviluppare una rete solidale di dialogo e interazione” mettendo in comune relazioni, saperi, competenze e buone pratiche.
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