I carabinieri della stazione di Asciano hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze due ragazzi per il danneggiamento dei bagni pubblici comunali di Asciano.
Il 28 dicembre alle 15 scorso i carabinieri, erano intervenuti per un principio di incendio nei bagni pubblici del Comune, in via Fiume. Ad allertare i militari dell’Arma, in particolare, era stato il personale addetto ai servizi di pulizia dei locali comunali. Avevano notato provenire del fumo dai bagni. I dipendenti avevano anche detto di aver visto qualcuno allontanarsi in fretta dall’area.
I militari hanno scoperto che il fumo era stato provocato dai due cestini per rifiuti situati all’interno dei bagni dati alle fiamme. Poi aveva preso fuoco anche il rotolo di carta per le mani.
Grazie ad un estintore preso dagli uffici, l’incendio era stato spento ed era stati scongiurati più gravi danni e conseguenze alla struttura pubblica. Questo anche per la pronta segnalazione del personale addetto alle pulizie e l’intervento anche di un dipendente comunale.
I Carabinieri di Asciano hanno eseguito il sopralluogo dei locali danneggiati e hanno verificato la presenza di telecamere. Grazie al sistema di videosorveglianza comunale sono riusciti a ricostruire l’accaduto e ad identificare i presunti responsabili del danneggiamento.
Si tratta di due minorenni che, senza alcun apparente motivo, avrebbero dato fuoco ai rifiuti contenuti nei cestini. Una apparente “bravata”, che tuttavia, poteva avere conseguenze più gravi, quanto meno in termini di danni a beni pubblici.
I due minori sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Firenze per il reato di danneggiamento aggravato seguito da incendio.
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