
Incidente ieri sera dove un pullman contromano si è scontrato con una vettura davanti alla stazione di Poggibonsi. Decine di feriti ma… niente paura era un’esercitazione. Anche se qualche apprensione tra la gente l’ha provocata. E in molti si sono chiesti che stesse accadendo.
Si è trattato dell’ultimo scenario di #InSieme2022 iniziata venerdì, una tre giorni di esercitazione di Protezione Civile, in prima battuta comunale e poi provinciale, con simulazioni di diversi scenari di rischio per testare i piani di emergenza e mantenere un buon livello addestrativo fra i volontari.
La prima giornata ha visto il coinvolgimento della Protezione Civile comunale, con la Polizia Municipale e i circa quaranta volontari e volontarie delle associazioni che sono parte del sistema, Misericordia, Pubblica Assistenza, Vab, Anpana. Ieri l’esercitazione è diventata di Protezione Civile provinciale con l’attivazione del coordinamento del volontariato di Protezione Civile della provincia di Siena a supporto della Protezione Civile comunale.
«Sono operazioni importanti di prevenzione per testare sul campo la capacità di intervento e superare eventuali criticità nell’interesse di tutti», – dice il sindaco David Bussagli. «È una esercitazione, utile alla sicurezza di tutti e che richiede un grande sforzo organizzativo e operativo coordinato dalla Polizia Municipale. Grazie a tutto il personale coinvolto e a tutti i volontari di protezione civile comunale e provinciale coinvolti e impegnati nell’esercitazione».
«Ringraziamenti estesi – continua Bussagli – agli sponsor che hanno dato il loro sostegno – KOBAK, Sezione Soci COOP, Italia Spurghi, Fratres e Fisar e alla Misericordia e Pubblica Assistenza per la disponibilità dei locali».
Esercitazione contro alluvioni e incidenti
Le esercitazioni. Lo svolgimento dell’esercitazione è iniziato venerdì con la simulazione di un’emissione di un bollettino meteo codice Arancio per rischio idrogeologico e temporali forti. Questo ha determinato l’attivazione di tutte le associazioni convenzionate per dare inizio alla prima fase di sorveglianza attiva usando come campo base la sede della Pubblica Assistenza. Poi sono stati simulati due scenari. Ovvero l’allagamento in zona Salceto con caduta di alberi, persone ferite e ricerca dispersi. E il crollo del tetto dell’ex Tribunale con soccorso feriti, invalidi e ricerca persone disperse dentro lo stesso.
Quindi con il peggioramento della situazione il Comune si è rivolto alla provincia di Siena che ha inviato, nella mattina di ieri (sabato), il coordinamento provinciale del volontariato. L’attivazione della colonna mobile provinciale ha visto l’allestimento del campo base di ammassamento presso l’ex Tribunale con montaggio di tende all’esterno del parcheggio e allestimento sala radio all’interno dello stabile.
Diversi gli scenari che si sono susseguiti nella giornata, fino alla mezzanotte, con rischio trasporti, assistenza veterinaria, ricerca dispersi e recupero beni artistici e culturali, incidente stradale.
Oggi un briefing per ogni scenario affrontato per evidenziare i problemi riscontrati. Quindi la cerimonia di chiusura dalle 11 presso il campo base di via Volta con consegna di attestati a tutti i volontari e dei gadget ai partecipanti e pranzo conclusivo con le istituzioni presso la Misericordia.
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