Fare attenzione alle ceneri non spente di stufe e camini. È l’invito di Sei Toscana affinché tutti si assicurino che il materiale sia spento onde evitare possibili incendi a mezzi e attrezzature per la raccolta. L’ultimo caso a Poggibonsi. Come ha raccontato il nostro giornale.
Sei Toscana ricostruisce l’episodio. Questa mattina, 17 ottobre, durante le operazioni di raccolta e svuotamento dei cassonetti stradali dell’indifferenziato nel comune di Poggibonsi, si è verificato un principio di incendio a un camion di Sei Toscana. L’autista si è accorto immediatamente del fumo proveniente dal cassone. Ha fermato l’automezzo ed ha scaricato il materiale raccolto in uno spiazzo adiacente la strada. Quindi ha spostato il mezzo a distanza di sicurezza.
I vigili del fuoco, allertati dall’operatore di Sei Toscana, sono prontamente intervenuti per spengere le fiamme. Ed hanno poi monitorato le successive operazioni di ricarico del materiale e pulizia dell’area.
È molto probabile che il fuoco sia stato innescato da ceneri non completamente spente conferite all’interno del cassonetto. A tal proposito, Sei Toscana ricorda a tutti i cittadini che bastano pochissimi accorgimenti per garantire un corretto conferimento di questo materiale in assoluta sicurezza.
Incendio dei rifiuti: reato e pericolo per l’ambiente e per la salute
Prima di gettare le ceneri nel cassonetto è assolutamente necessario verificare che queste siano completamente spente. Per questo, è consigliabile raccogliere le ceneri all’interno di un contenitore metallico e aspettare qualche giorno prima di gettarle nel cassonetto. È anche possibile gettare dell’acqua sopra le ceneri raccolte per permettere un più rapido spegnimento di tutti i piccoli focolai che possono fungere da pericolosi inneschi. Operazione questa da fare all’aperto o in un locale particolarmente areato così da non avere problemi con il fumo.
L’incendio di rifiuti e dei loro contenitori rappresenta un reato. E oltre a procurare danni ben visibili, produce anche l’emissione di sostanze dannose per l’ambiente e la salute. A questo si deve aggiungere anche che ogni danno a carico dei mezzi e strumenti per la raccolta dei rifiuti determina necessariamente un danno economico per la collettività. Con la necessità di investire denaro extra per la sostituzione e riparazione di mezzi e attrezzature.
Per tutti questi motivi Sei Toscana invita i cittadini a prestare la massima attenzione per evitare di gettare nei contenitori braci non completamente spente.
More Stories
In moto contro un cinghiale, muore autista di Autolinee Toscane di 45 anni
Apprensione a Viareggio: si surriscaldano i freni di 2 vagoni. Disagi alla circolazione dei treni
Controlli antisismici al ponte di viale Marconi: domani possibili disagi
Con l’auto contro un negozio a Scandicci, grave coppia
Evaso ubriaco, fa irruzione a casa della ex: arrestato 46enne a Colle