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Finge di essere un avvocato: truffata anziana

Falso avvocato, falso incidente. Ma truffa vera. Ha finto di essere un avvocato del figlio. E ha truffato una anziana signora di Firenze con

Falso avvocato, falso incidente. Ma truffa vera. Ha finto di essere un avvocato del figlio. E ha truffato una anziana signora di Firenze con la scusa che il figlio aveva avuto un grave incidente e occorrevano 800 euro in contanti. Il 24 settembre, i Carabinieri della Stazione di Firenze Rovezzano hanno arrestato un 28enne campano per truffa e rapina aggravate ai danni di una donna anziana.

L’uomo avrebbe telefonato alla donna. Poi le ha detto di essere l’avvocato del figlio. Che aveva provocato un grave sinistro stradale, investito un pedone mentre guidava la propria auto, sprovvista di assicurazione. Con il pretesto del grave ferimento procurato al pedone, il 28enne campano, avrebbe prospettato all’anziana signora trovare denaro contante. La scusa era che il figlio sarebbe potuto finire in galera. Dunque c’era la necessità di versare immediatamente ad un suo collaboratore, che si sarebbe in seguito presentato di persona, ben 800 euro.

L’anziana signora si è immediatamente agitata. E il giovane ne ha approfittato per rivolgerle numerose domande, tese a conoscere informazioni circa i suoi conti correnti e l’attuale posizione finanziaria. Non ha neppure mancato di evidenziare più volte che il denaro contante richiesto era necessario a scagionare l’imprudente figlio. In preda all’ansia, la donna avrebbe risposto di non avere una simile somma contante in casa. L’indagato, spazientito, l’avrebbe esortata a descrivere dettagliatamente e a raccogliere tutti i gioielli custoditi in casa. Questo per soddisfare le presunte richieste risarcitorie.

Finto avvocato chiede soldi per non mandare il figlio della donna in galera

In seguito alla telefonata, il giovane campano si sarebbe poi personalmente presentato per riscuotere quanto pattuito. Era lui stesso il collaboratore del sedicente avvocato. Ed è andato presso l’abitazione della vittima, al 4° piano di un edificio condominiale in via del Guarlone a Firenze. Ma una volta arrivato a casa delle donna, le sue richieste insistenti hanno insospettito una collaboratrice domestica. Che ha annusato la puzza di truffa e ha chiamato i carabinieri. La donna ha anche sbarrato all’uomo la via di fuga sull’uscio di casa.

L’indagato, smascherato dalla domestica, avrebbe violentemente spinto quest’ultima contro la porta. Poi ha ferito anche l’anziana signora che nel frattempo, nonostante i suoi problemi di deambulazione, cercava di dare manforte alla propria collaboratrice. Fatte rovinare a terra le due donne e ha cercato di scappare ma è stato bloccato sulla scale del condominio dai carabinieri che nel frattempo erano arrivati.

Perquisito, è stato sorpreso in possesso di numerosi smartphone, verosimilmente impiegati per telefonare ad ulteriori vittime. Aveva anche gli ori di famiglia, che sono stati restituiti all’anziana donna. Che i carabinieri hanno trovato scossa e riversa sul pavimento della propria abitazione.

Fermato per le scale di casa con gli ori rubati all’anziana

L’arrestato, già noto alle forze di polizia è stato associato alla casa circondariale di Firenze-Sollicciano. Per l’anziana signora si sono rese necessarie cure mediche in ospedale per le contusioni riportate.

Il procedimento penale nei confronti del 28enne campano è tuttora pendente in fase di indagini. L’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in suo favore.

Sono 471 le truffe scoperte dai Carabinieri di Firenze nel 2022, con il deferimento a piede libero di 471 indagati e 3 arresti in flagranza, anche frutto del massimo impulso dato alle indagini nello specifico settore.

La tutela degli anziani e in genere dei “soggetti deboli” è da tempo una delle priorità dell’Arma. Che organizza corsi di specializzazione per formare il personale. E che, in ogni favorevole occasione, attraverso seminari (incontri presso parrocchie, centri anziani e luoghi di aggregazione), comunicazioni o vademecum, compie ogni sforzo per diffondere informazioni e consigli tesi a prevenire i reati in loro danno.

Sul sito www.carabinieri.it c’è, inoltre, una sezione dedicata a tale fenomeno.

In allegato un vademecum informativo approntato dal Comando Generale dell’Arma

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