Ruba i soldi dal fontanello dell’acqua: arrestato 66enne. Aveva due fucili e molte cartucce

Aveva rubato i soli dal fontanello dell’acqua, ma quando è stato fermato aveva con sé anche un fucile con matricola abrasa e un altro gli è stato sequestrato in casa, oltre a numerose cartucce. Così un 66enne di San Giovanni Valdarno (Ar) è stato arrestato dai carabinieri di Reggello (Fi) per detenzione illegale di armi comuni da sparo e munizioni varie e denunciato in stato di libertà per furto aggravato.

I carabinieri erano intervenuti ieri, 6 gennaio, a seguito della forzatura della cassa del fontanello pubblico dell’acqua potabile della frazione Cascia di Reggello, da dove erano stati portati via i soldi contenuti. La pattuglia hanno raccolto le prime indicazioni sul presunto autore del reato, hanno acquisito anche le prime informazioni utili sul veicolo dallo stesso utilizzato.

I militari hanno individuato la vettura presso un altro fontanello comunale e, quindi hanno effettuato il controllo del conducente. All’interno dell’auto hanno trovato le monete asportate poco prima dal fontanello di Cascia, gli attrezzi da scasso, piedi di porco e cesoie per ferro utilizzati nella circostanza, nonché un fucile monocanna calibro 24 privo di matricola con numerose munizioni.

La successiva perquisizione presso la residenza dell’interessato permetteva di rinvenire un altro fucile da caccia e numerose altre munizioni, il tutto risultato essere oggetto di furto.

In base agli accertamenti svolti l’uomo non era in possesso di alcun titolo autorizzativo di polizia, emergendo tra l’altro a suo carico un provvedimento della Prefettura di Arezzo di divieto detenzione armi e munizioni.

Pertanto è stato tratto in arresto e tradotto in regime di arresti domiciliari presso la propria residenza, in attesa della attesa del giudizio con rito direttissimo.

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