Hanno trasformato lo spazio attorno ai bidoni tra via Cassia e via 4 luglio in una vera e propria discarica a cielo aperto. Senza che nessuno intervenga per individuare i responsabili e punirli come prevede la legge. E allora a Staggia Senese si sono ribellati.
In particolare Luca Caselli ha preso il computer e ha scritto a Arpat, Sei Toscana e Comune di Poggibonsi per chiedere provvedimenti contro l’inciviltà.
Nella mail inviata ai tre enti, Caselli e pubblicata sulla pagina #Facebook Sono di Staggia e ci voglio stare bene, chiede «di rintracciare e punire i responsabili, e rimuovere i materiali abbandonati per restituire il giusto decoro e sicurezza igienico sanitaria ad un’area molto frequentata dalla popolazione in quanto situata in prossimità di giardini pubblici e di parcheggi».




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